«Peschici è un Comune avocazione turistica. Lavoriamo tutti insieme per realizzare questo obiettivo e auspichiamo che con la ripresa della raccolta differenziata ed il raggiungimento delle percentuali previste per legge, Peschici riesca a riottenere la Bandiera Blu».
Parole e musica del sindaco Franco Tavaglione che per il 2016 archiviato il passaggio in consiglio comunale dell’approvazione del Dup triennale, acronimo che sta per documento unico di programmazione per il periodo 2016/2018, fissa gli obiettivi sia per l’immediato (nuova stagione estiva 2016) sia per gli anni a venire. Per l’immediato: “L’assessore del Comune di Vico ci ha proposto di coorganizzare un evento internazionale e mi riferisco alla tappa dei campionati di moto d’acqua. Potremmo organizzare la parte sportiva nella baia di Calenella e la parte ludica cioè degli intrattenimenti musicali serali nella baia di Peschici. Essendo un grande evento sarà finanziato anche se non interamente dalla Regione Puglia, il cui assessore alle politiche giovanili e allo sport, oltre che al bilancio è Raffaele Piemontese, il quale è della provincia di Foggia. Credo che nel caso si riesca ad ottenere questo sforzo finanziario da parte della Regione, l’evento si potrà benissimo organizzarlo. Il ritorno per la visibilità del paese sarebbe altamente positivo, in quanto il nome di Peschici sarebbe accostato a quello di località di grido del turismo internazionale come Dubai, Formentera ect. Inoltre essendo in programma per gli inizi di giugno, 1’evento consentirebbe di fatto l’inizio della stagione estiva», afferma il sindaco.
Per il futuro invece il traguardo è «riuscire ad ospitare di nuovo una tappa del Giro d’Italia». Evento non nuovo per la cittadina, che in passato ha ospitato 3 volte le tappe della «madre di tutte le corse di ciclismo in Italia», negli anni 2000-2006-2008. Sull’argomento in assise il sindaco è stato “interrogato” dal consigliere comunale Donato Di Milo: «Circa il Giro d’Italia, sono due anni che facciamo la richiesta e so che c’è stato un incontro il 29 dicembre scorso in Regione con l’assessore allo sport Piemontese, il presidente Emiliano e Puglia Promozione cui noi non abbiamo partecipato. Il Salento si è fatto avanti perché logisticamente il territorio presenta aree vaste più appetibili. Ovviamente stiamo parlando del 2017. E’ peccato perdere queste occasioni, siamo svantaggiati logisticamente per la conformazione del territorio, senza considerare che poi abbiamo anche Comuni limitrofi che lavorano al contrario per lo sviluppo del territorio, non votando in consiglio comunale il prolungamento della superstrada. Chiedo al consigliere comunale Di Milo se intende aiutare l’amministrazione nell’organizzato dell’evento», ha aggiunto Tavaglione. «No, non intendo partecipare», è stata la risposta di Di Milo. Maretta nella maggioranza che sorregge il sindaco Tavaglione?
Francesco Trotta per La Gazzetta del Mezzogiorno
E Rodi? Hanno definitivamente rinunciato?