Tre milioni e mezzo di italiani hanno deciso quest’estate di trascorrere la vacanza in tenda, roulotte o camper, per conciliare le esigenze di indipendenza e di flessibilità con quelle del risparmio. Quasi un vacanziero italiano su 10 (esattamente il 9 per cento tra coloro che trascorreranno almeno una notte fuori casa tra giugno e settembre). Emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dell’indagine Ipr Marketing.
Come intuibile, il turismo si differenzia per età. I più giovani preferiscono la tenda, mentre le persone di età più matura, con maggiori disponibilità finanziarie e maggiore necessità di comfort e comodità privilegiano la roulotte e soprattutto il camper sul quale viaggeranno ben 1,5 milioni di italiani.
L’offerta turistica Made in Italy ha colto – sostiene Coldiretti – questa opportunità e lungo tutta la penisola sono disponibili servizi, aree di sosta e campeggi al mare, nelle città d’arte, in montagna e anche in campagna. Si stima che in Italia – sottolinea Coldiretti – siano presenti almeno mille agricampeggi che rendono disponibili quasi 8mila piazzole di sosta particolarmente apprezzate dagli amanti della vacanza all’aria aperta come i camperisti.
Molte aziende agrituristiche di Terranostra – continua Coldiretti – si sono attrezzate con l’offerta di colazioni al sacco o con la semplice messa a disposizione spazi per picnic, tende, roulotte e camper per rispettare le esigenze di indipendenza di chi ama prepararsi da mangiare in piena autonomia ricorrendo eventualmente solo all’acquisto dei prodotti aziendali di campagna amica.
Le aree di sosta camper presenti in Italia al di fuori dei campeggi sono circa 2000, di cui il 69% aree attrezzate, il 18% camper service e il 13% punti di sosta non attrezzati. E’ il Nord Italia ad ospitare il maggior numero di aree di sosta, con il 45,1% delle aree totali, di cui 21% al Nord Ovest e 24,1% al Nord Est, seguito dal Centro e dal Sud, rispettivamente con il 26,5% e il 28,4%, secondo il Rapporto nazionale sul turismo ‘en plein air’ in camper e in caravan 2013 dell’Associazione Produttori Caravan e Camper.
….per forza a vieste per la notte del 16 e del 17 agosto un bed and breakfast mi ha chiesto € 55 a persona….allora resto a casa…..e a settembre guai a chi piange……
Ben detto!!!!!!!!!!!!!!!!!
Di sicuro, è un modo accattivante di andare in vacanza. L’atmosfera è diversa da hotel e casa.