“La centralità dell’Italia come meta del turismo religioso e gli sviluppi futuri del settore” è stato l’impegnativo tema sul quale si sono confrontati, lo scorso fine settimana, nell’auditorium Maria Pyle posto nei sotterranei della chiesa di san Pio oltre 200 operatori turistici confluiti a San Giovanni Rotondo per l’Educational2014. Una due giorni dedicata agli addetti ai lavori e presieduta da: frate Antonio D’Orsi corrispondente Ufficio pastorale della Pellegrinaggi Centra.
L’incontro è servito innanzitutto ad accendere i riflettori sui nuovi servizi ideati a sostegno del raggiungimento dell’importante obiettivo di collegare ed unire tutto il mondo cristiano -da Medjugorie a San Giovanni Rotondo- in meno di cinquanta minuti con collegamenti aeroportuali e ferroviari. Una innovazione resasi necessaria per attrezzarsi al meglio in vista dell’importante ruolo che rivestirà il santuario di san Pio il prossimo 27 aprile 2014 quando a Roma è in calendario la canonizzazione di Papa Wojtyla (che con san Pio e San Giovanni Rotondo ha avuto un rapporto speciale) e Papa Roncalli.