Che la partita fosse una partita proibitiva per il Gargano Calcio lo si sapeva già in partenza, ma che ne sarebbe risultata una sconfitta così pesante non lo si immaginava. Infatti il Gargano Calcio visto ad Ascoli era ben diverso da quello visto nelle prime giornate. I Garganici subivano sin dalle prime battute di gara la pressione della squadra avversaria quasi intimoriti e rassegnati alla sconfitta. Il risultato finale quindi premiava un Ascoli Satriano che legittimava il risultato su di un Gargano Calcio troppo rinunciatario che faceva troppo poco per impedire ai padroni di casa una vittoria così rotonda.
I padroni di casa partivano in quarta sin dal primo minuto con Porceluzzi che impegnava D’errico in una non facile parata. Al 2° era sempre D’errico a superarsi in una bellissima parata impedendo ancora a Mongelluzzi di passare in vantaggio. Ancora D’errico al 3° era impegnato da un colpo di testa di Lanciano. Diventava un assedio,ancora Lanciano al 9° impegnava D’errico. Finalmente al 12° era Salerno ad alleggerire la pressione dei padroni di casa con un tiro insidioso che impegnava il portiere Moschetto in una respinta in calcio d’angolo.
Era forse il momento migliore degli ospiti che al 18° si portavano al tiro con La Torre che terminava fuori dei pali. Al 30° era Montemorra a gelare il momentaneo incantesimo e su passaggio di Fabiano portava in vantaggio l’Ascoli. Al 34° era Martella su calcio di punizione a tirare fuori dei pali. Al 45° altro brivido per il Gargano Calcio una palla attraversava tutta l’area dei garganici e Mongelluzzi per un pelo non agganciava rimandando il raddoppio. Al 3° stessa musica della prima fase di gioco il neoentrato Balletta impegnava subito D’errico in una bella parata. Al 4° era ancora Balletta a mostrare le sue credenziali portandosi pericolosamente al tiro. Ancora Porcellluzzi al 5° il suo tiro terminava alto. AL 6° Balletta serviva Porcelluzzi in grande spolvero che perveniva al raddoppio. AL 7° La Roia avrebbe potuto riaprire la partita,ma non agganciava la palla nell’area avversaria per accorciare le distanze. AL 11° riprendeva a premere sull’acceleratore l’Ascoli che si portava al tiro con Fabiano che terminava alto sulla traversa. Al 12° era sempre lui Porcelluzzi a tirare fuori dei pali della porta difesa da D’errico. Al 13° era Attanasio a portarsi al tiro che terminava tra le braccia di Moschetto. Al 21° era Porcelluzzi a servire Balletta che chiudeva l’incontro portando a tre le reti per l’Ascoli. Al 24° era ancora Balletta a impegnare Derrico in una non facile parata. Al 30° era ancora Lanciano di testa a sfiorare il gol. Al 39° era ancora Mongelluzzi ad arrotondare il risultato portando a 4 le reti per l’Ascoli. Al 45° ancora un tiro di Mongelluzzi servito da Balletta terminava alto non rendendo ancora più umiliante il risultato e la partita terminava qui.
Un Gargano Calcio sicuramente da dimenticare anche se con qualche assenza importante,che domenica prossima dovrà tornare a giocare come nelle prime due partite se vorrà approdare a un risultato postivo dopo due sconfitte consecutive.
Formazioni:
ASCOLI SATRIANO: Moschetto, Filannino, Lanciano, Zelano, Di Pilato (dal 34° Specchio), Fabiano (dal 24 st MELILLO), Da Luiso, Porcelluzzi, Montemorra, Raino, Brattoli, Russo, Forgione, Perlingieri, Specchio, Balletta, Melillo.
Gargano Calcio: d’Errico, Attanasio, Carretto, D’Aprile, Martella, Paolino, dal 14 st Di stolfo (La Roia, Ranieri, La Torre,(dal 37° st Graziano) Salerno, Vecera, Mastropaolo, Papagno, Di stolfo, Graziano, Scirocco, Mabchour.
Le reti: Al 30° Montemorra,al 6° st,21st e 39° Mongelluzzi.
Arbitro: Sig. Vergaso di Bari.
all. Gargano Calcio: Teo Vlassis, Ascoli Satriano: de Masi.
Giuseppe Laganella