“Ci sono tre date che inchiodano la Regione Puglia a precise responsabilità e che la rendono COLPEVOLE di tre immani catastrofi pugliesi: il 6 settembre e il 26 settembre 2014 e in ultimo il 3 marzo 2015. Il 6 settembre le meravigliose marine di Rodi Garganico e Peschici venivano devastate da un alluvione a causa della mancata pulizia dei canali per far defluire le acque piovane che arrivano dalla Foresta Umbra. Fu un disastro che fece registrare anche due vittime e milioni di danni alle strutture ricettive e alle campagne, oltre che alle infrastrutture.
Il 26 settembre, ancora, il Ministero dell’Agricoltura emanò un decreto d’urgenza con il quale si obbligava la Regione a mettere in atto tutta una serie di misure per contenere il contagio della Xylella che da oltre quattro anni sta divora il simbolo della nostra Puglia, ulivo. Il 3 marzo, infine, è diventato Legge il Decreto Ilva. La Regione completamente commissaria sulla vertenza più importante sul piano ambientale-occupazionale- industriale della Puglia. Un totale fallimento delle Politiche regionali che sta producendo effetti nefasti su tutti i fronti: produzione bloccata, ambiente malato, un popolo di cassintegrati e un indotto di disoccupati. Peggio di così non si poteva fare!
Dopo sei mesi di totale inerzia della Regione questa notte sugli stessi Comuni garganici si è verificato sul piano ambientale e infrastrutturale nuovamente il disastro a causa della mancata pulizia dei canali a monte. Il mare è tornato a Peschici nuovamente marrone e la spiaggia ha subito l’ennesima divisione lì dove vi è la foce di uno dei due canali. Mentre si attengono ancora i 10.500.000 euro assegnati dal Governo con lo stato di emergenza… mentre ora c’è l’ennesima emergenza e come sempre toccherà agli operatori locali rimboccarsi di nuovo le maniche per riparare ai danni prodotti per riaprire le strutture turistiche. Gli imprenditori e i commercianti di Peschici non è la prima volta che lo fanno. Dopo l’incendio del 2007 e l’alluvione del settembre scorso sono loro gli unici che si sono adoperati, in assenza totale del Governo e della Regione Puglia, per far ripartire il loro territorio. Questa volta non lasciamoli soli. La stagione estiva è alle porte e dobbiamo fare in modo che gli aiuti arrivino immediatamente. Tutto deve essere pronto per accogliere i turisti che ancora una volta sceglieranno lo splendido Gargano per le loro vacanze. Così come venerdì prossimo a Oria si inizierà l’eradicazione dei primi ulivi ammalati nella zona cuscinetto e la Regione è stata commissariata proprio per la sua incapacità di gestire la situazione.
Dissesto idrogeologico e Xylella stanno devastando quanto di più bello noi abbiamo: il nostro meraviglioso territorio che sono fonte Turismo e Agricoltura. E’ ora che i colpevoli abbiano un nome e un cognome così come lo hanno tutti coloro che sotto le luci dei riflettori fanno passerelle sulle zone del disastro dal Nord al Sud della Puglia”.
Lo scrive in una nota il candidato alla Presidenza della Regione Puglia per il centro destra, Francesco Schittulli.
Schittulli ne racconta di stronzate…
SCHITTULLI L’ONCOLOGO..!!!!!
E di quelli che ci hanno governato fin’ora cosa mi dici !?
Che li rimpiangerai. Forse, ma non è ancora detto.
A meno che tu non ti riferisca a quelli antecedenti al 2005.
Io veramente son 10 anni che piango (governo Vendola)come tutta la nostra provincia smantellata giorno per giorno… Confidiamo prossimamente nell’esperienza professionale ,politica e umana del professor schittulli e soprattutto nel nostro forte candidato Carmine d’anelli ,un uomo dove sono i fatti a parlare …
Buona serata…
Vendola, si scrive Vendola. Le ventole sono altre e, quelle, fanno solo aria. Buonanotte.
Grazie per la correzione , può scappare qualche errore col T9 del telefonino… Cmq la soluzione migliore se falliremo anche a queste elezioni regionali è scappare via il più presto possibile e coltivare il progetto Moldaunia…..
Meglio coltivare qualcosa di più fertile. :D