Consiglio animato quello svoltosi questa mattina presso la sala consigliare del Comune di Rodi Garganico.
Dopo le formalità di rito legate all’approvazione dei verbali delle sedute precedenti e la relazione introduttiva al secondo punto all’ordine del giorno tenuta dal consigliere Vallese (Contenzioso Dattoli Antonio Pio S. contro Comune di Rodi Garganico e Acquedotto Pugliese S.p.A. – Sentenza TAR – Puglia n. 924/2012 – Acquisizione sanante ex art. 42 bis, 4° comma del DPR 327/2001), si è registrato un acceso dibattito tra il consigliere D’Anelli e il sindaco Pinto. Oggetto della discussione il contenzioso tra il comune di Rodi Garganico e la proprietà del suolo su cui insiste il depuratore cittadino. La deliberazione è stata infine assunta con il voto favorevole della maggioranza e quello contrario della minoranza.
Sul terzo punto (Approvazione Convenzione di Segreteria tra i Comuni di: Rodi Garganico, Peschici e Ischitella), udita la relazione dell’assessore Tavani, il consiglio si è espresso favorevole ad unanimità.
Si è passato quindi alla discussione dell’ultimo accapo (Recepimento abrogazione indebite restrizioni all’accesso e all’esercizio delle professioni e delle attività economiche – Legge 14 settembre 2011, n. 148 di conversione con modificazione del D.L. 13 agosto 2011, n. 138). Relatore l’assessore Tavani, la delibera è stata assunta con i soli voti favorevoli della maggioranza, in quanto nel frattempo i consiglieri di minoranza hanno abbandonato l’aula.