Consiglio comunale del 23 Luglio 2015 (video)

Solidarietà al Consigliere Del Conte per il grave episodio di cronaca che lo ha riguardato e imposte per l’anno 2015 al massimo dell’aliquota a seguito della dichiarazione di dissesto finanziario del Comune di Rodi Garganico

Si è tenuto stamattina presso la sala consiliare del Palazzo di Città il Consiglio comunale con all’ordine del giorno gli accapo relativi alla determinazione delle aliquote dell’addizionale Comunale all’IRPEF e della IUC (IMU e TASI) per l’anno 2015.

La riunione si è aperta con gli attestati di solidarietà espressi dall’assessore Concetta Bisceglie, dal Sindaco Nicola Pinto e dal Presidente del Consiglio comunale Salvatore Saggese a nome proprio, dell’Amministrazione comunale e dell’intera cittadinanza nei confronti del Consigliere comunale avv. Emilio Del Conte, vittima del grave atto intimidatorio perpetrato nei suoi confronti alcuni giorni fa e di tutti gli altri Amministratori coinvolti in passato in fatti analoghi, come lo stesso vice Sindaco Carlo Vallese. In segno di solidarietà allo stesso Consigliere Del Conte, il Sindaco ha anche annunciato che appena possibile verranno ripristinate le indennità di carica che la legge prevede per gli Amministratori e che le stesse saranno devolute per rimborsare il danno subito dal Consigliere.

Si è passati quindi alla discussione ed approvazione degli argomenti all’ordine del giorno. Così come imposto da una circolare pervenuta dal Ministero degli Interni, tutte le aliquote dell’addizionale Comunale all’IRPEF e della IUC (IMU e TASI) per l’anno 2015 sono state innalzate al loro valore massimo, come peraltro previsto dalla normativa nel caso di Enti locali soggetti alla procedura di dissesto finanziario.

DISSESTO FINANZIARIO: COSA CAMBIA PER IL CITTADINO E IL COMUNE

17 commenti

  1. Giuseppe Fabio

    C’è sempre la folla come vedo. Sia di pubblico ma soprattutto di consiglieri…

  2. Michele Azzellino

    Poi dici Giuseppe Fabio che non ti vuole bene!

  3. Michele Azzellino

    inutile… è un amore non corrispo(ndente)sto

  4. Domenico Trombetta

    Bene fa il presidente del consiglio comunale a voler relazionare al Ministero degli Interni tutti i fatti criminali che si sono succeduti dal 2012 ad oggi. Non dimentichi però, il presidente del consiglio, di riportare nella sua relazione al Ministro, oltre agli ignobili atti intimidatori subiti dai componenti della maggioranza di governo, anche quelli subiti dalla componente di minoranza, rispetto alle quali, mi sembra, l’amministrazione comunale abbia la memoria un pò sfuocata (non avendoli mai ricordati in nessuna pubblica assise). Non dimentichi, il presidente del consiglio, infatti, di ricordare al Ministro anche dell’episodio incendiario a danno dell’auto del già consigliere Michele Azzellino (non meno vergognoso dell’ultimo episodio…..o no?), e dell’attentato a colpi di armi da fuoco contro l’abitazione dell’ex Sindaco Carmine d’Anelli, sicuramente non meno grave di una vergognosa profanazione di una tomba e che invece, al camposanto avrebbe potuto mandare le persone presenti al momento dell’attentato. Questo lo scrivo, davvero, non per polemizzare con le parole sentite nel corso dell’ultimo consiglio comunale, alcune totalmente condivisibili (la condanna degli atti di violenza, ad esempio!) ma per ricordare, invece, che chiunque può essere vittima di gente con pochi scrupoli, al di là del pensiero politico o dello schieramento politico. Non capisco poi (si fa per dire …in realtà lo capisco), per quale ragioni il sindaco, nel ricordare l’episodio di violenza di cui fu vittima l’allora vice-sindaco Veneziani, attribuisca allo stesso episodio le cause delle dimissioni dell’allora amministratore (“fu costretto a dimettersi”, dice nel suo discorso) mentre, nel corso del precedente consiglio comunale non esitò a definire “conigli” gli ex consigliere, tra cui l’ex sindaco d’Anelli, che si dimise proprio in seguito all’episodio di violenza di cui sopra. Per quanto riguarda (parole del sindaco) il disonore che proverebbe la cittadina; l’onore lo si perde quando si ruba, quando si mente, quando si delinque. La cittadina sicuramente è nauseata da questi episodi; disonorata non credo proprio. Almeno questo è ciò che penso (se non ho diritto di scrivere il mio pensiero, si faccia una delibera ad hoc). Trovo singolare poi la deliberazione dell’indennità di carica per il ristoro del danno subito dal Consigliere del Conte (cui va data certamente, senza se e senza ma, tutta la solidarietà della caso); ai cittadini di un paese in dissesto, nel giorno in cui si decide di aumentare al massimo le tasse comunali, non si può chiedere anche di pagare il danno subito da un consigliere (e cittadino) per ragioni che devono ancora, mi pare, essere stabilite (a meno che l’amministrazione non ne conosca già i motivi; e se li conosce, li renda pubblici!). Mi dispiace, ma credo dovrebbe essere le Forze dell’Ordine a individuare il colpevole e la Magistratura a condannarlo al risarcimento dei danni subiti dal consigliere comunale. L’indennità è un diritto degli amministratori? Benissimo; che si prenda dal primo giorno e si eviti di dire che si amministra a costo zero. Per quanto riguarda la mancanza di democrazia sottolineata sempre dal presidente del consiglio: ha perfettamente ragione. A Rodi non è rimasta traccia.

  5. A Rodi vige la nullacrazia… quest’inverno il Nulla ci divorerà tutto e tutti come nel film La storia infinita….il regno di Fantasia messo su dalla regina Picturae verrà messo a dura prova…arriverà il Bastian di turno a salvarci?

  6. Quello che non capisco e perchè con oltre due milioni di liquidità in cassa si debbano aumentare le tasse locali , e dei mancati residui passivi e attivi e del bilancio analitico perchè nessuno le chiede? E perchè gli amministratori non pubblicano i dati così sappiamo come stanno realmente le cose, noi in primis cittadini invece di fare il tifo per l’uno o per l’altro per distrarre le persone dai veri problemi che questo paese si porta avanti da una vita ? Se non maturiamo noi, da questa impantanata situazione non se ne esce , anzi …………..

  7. Purtroppo non siamo noi comuni mortali ad amministrare, ma gli inetti votati da 1280 scellerati….tra 2 anni votate usando il vostro cervello, libero da lavaggi politici impregnati di promesse, doni e quant’altro….
    NON FATEVI FREGARE un’altra volta!!!!!!

  8. caro Giuseppe, le regole che governano la dichiarazione di dissesto per un Comune impongono una serie di provvedimenti che obbligatoriamente l’ente dissestato deve assumere.
    Tra questi l’innalzamento al massimo consentito delle imposte comunali e, a breve, la rideterminazione della pianta organica comunale. Poi, a seguire, tanti altri provvedimenti che appariranno impopolari.
    E’ la legge che lo impone. Se davvero dovessero esserci due milioni di liquidità, non ti chiedi perche mai è stato dichiarato il dissesto? Che invece, se dobbiamo credere alla tesi di Pinto, secondo il quale lo sbilancio è derivato dalla cattiva amministrazione D’Anelli, perchè questa criticità non è stata evidenziata nell’immediatezza dell’insediamento?
    Per rispondere all’inquisitore, poi, vorrei da lui sapere, se vive a Rodi, chi potrebbe veramente prendere in mano le redini di un paese completamente allo sbando e allo stato irrecuperabile?
    Qualunque giunta si voterà la prossima volta non potrà che essere peggio di quella attuale… E’ la storia che ce lo insegna! E il dissesto odierno non fa che aggravare una situazione già di sè drammatica.
    Che Dio ve la mandi buona!

  9. Ma io mi domando perché in 10 anni di Amministrazione d’Anelli non c’è mai stato nessun problema per Rodi, anzi, è cresciuta sotto ogni punto di vista, ed invece sono bastati 3 anni di questa amministrazione per ridurre la nostra città nello stato pietoso in cui versa?
    Tra poco più di 2 anni usciremo da quest’incubo…

  10. vorrei ricordare che Rodi a quanto pare a quasi tre milioni in cassa di liquidità la fonte e la stessa del comune, però invece di fare inutili polemiche devo constatare che nessuno chiede a gran voce i dati degli ultimi dieci anni e questo la cosa preoccupante.
    Perchè questa amministrazione che dice bla, bla, bla non li pubblica così tutti capiamo come stanno veramente le cose ???
    Ogni amministrazione e lo specchio della popolazione quindi e inutile girarci intorno, il vero problema non sono solo gli amministratori ma tutti noi che li votiamo e che poi invece di controllarli e di esigere di conoscere come spendono i nostri soldi andiamo a chiedere favori che mai potranno soddisfare.
    Se non capiamo questo non ne veniamo fuori ………………….

  11. …se avevano così tanta liquidità perché hanno portato Rodi al dissesto?
    …cosa frullava nelle menti di codesti amministratori?
    …hanno occhi per vedere cosa sta succedendo a Rodi?
    …leggono questo blog?

  12. andate a vedere sul sito http://www.vivicaselle.it nell’home page, alla notizia liquidità di cassa entrate dentro la notizia e all’interno oltre altri enti locali ce anche la liquidità di cassa di Rodi, l’ho chiesta io visto che qua nessuno a quanto pare non ha il coraggio ne di chiederla e ne di pubblicare i dati reali lo fatto affinchè tutti possono conoscere come stanno realmente le cose ed è solo l’inizio…………………………
    Svegliamoci !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  13. amici Giuseppe, inquisitore e altri, non vi affannate. A breve vedrete il tramonto di questa ridicola amministrazione. Io purtroppo non potrò festeggiare con voi l’evento perchè il 30 luglio andrò via da questo paese e da questa nazione che non mi rappresenta e che, In verità, non mi ha mai difeso e rappresentato.
    Buona fortuna a voi amici rodiani. Se mi sarà possibile seguirò questo blog anche dove me ne andrò, se non mi sarà consentito ritenetemi sempre a voi vicini.
    Ciao Rodi. Ciao Italia!!!!

  14. Ciao indignato,porta sempre nel tuo cuore la nostra città …. Ti auguro lunghi giorni e piacevoli notti….

  15. assolutamente amico inquisitore. Rodi mi resterà nel cuore e ti prometto che prima o poi ci tornerò. MOLTO VOLENTIERI…… nonostante tutto!
    Intanto ti confermo che se mi sarà possibile cercherò in ogni modo di seguire questo blog, così da essere più vicini a voi e a Rodi Garganico.
    Arrivederci amico e amici miei.

  16. Mi è sfuggito un particolare, amico inquisitore, grave e te ne chiedo scusa. Non ti ho ringraziato per gli auguri che m’hai fatto……. almeno per le giornate piacevoli. Per le notti forse ci sarà da discutere!
    Ma va bene anche così. Dai

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