Vico del Gargano: un’altra estate a colori

Pittori di tutto il mondo a Sant’Mnà 

E’ partito e si concluderà il 6 giugno, sulla spiaggia dell’Hotel Residence Marechiaro, a San Menaio – Vico del Gargano, il settimo Workshop Internazionale di Pittura, “PERCEZIONI”. Mai il numero dei partecipanti è stato così alto, mai l’entusiasmo così alle stelle. Ed anche la natura si è subito attrezzata per dare il Benvenuto agli artisti provenienti da tutti e quattro i continenti: un mare splendido, i giardini in fiore, la spiaggia indorata. Esilde Lise RENDINA e Matteo FIORENTINO gli organizzatori, che sanno mettere in artistica collaborazione l’Amministrazione Comunale di Vico del Gargano ed i privati per salutare la primavera e dare il benvenuto alla nuova stagione estiva.

“Si dipinge sulla spiaggia, come negli altri anni, quasi a ripetere il rito dell’Arte che viene dal mare, per sentire, riconoscere, fissare e trasmettere gli attimi di immensità che ti donano i mutevoli ed eretici colori dei sentimenti a contatto con gli erotici profumi del mare che attende, delle zagare in festa, delle orchidee che s’aprono alla voglia delle api e delle rondini in volo. Inizia così la nostra stagione turistica, con un inno corale all’Arte, ai valori eterni dell’Amicizia, della Pace e dell’Armonia, che colorano il senso e la bellezza della vita”, commenta Giuseppe d’AVOLIO, collaboratore della bella iniziativa.

Vico si conferma “Città d’Arte”, in cui l’animo si rasserena per affrontare i problemi del quotidiano e forse anche per dare una spinta ai necessari cambiamenti per la valorizzazione e la gestione del nostro territorio, con la cultura, la poesia, con l’intelligenza di chi sa che questa terra è baciata da Dio e non può essere deturpata dagli uomini.

“PERCEZIONI” si chiama questo lavoro della pittura, la stessa che si guarda attraverso gli occhiali dell’Ottico Dippold, di Edgar Lee Masters, nell’Antologia di Spoon river: “Cosa percepite adesso?” Rispose l’affascinato viandante: “Luce, soltanto luce che trasforma il mondo di Sant’Mnà in un giocattolo”. “Benissimo, dipingeremo i quadri così”.

Benvenuti a Sant’ Mnà, cari artisti. Dove i doni della natura e dell’Adriatico sono impazienti di aprirsi alla Vostra Arte, come si aprì all’impazienza di un altro grande artista, Andrea Pazienza. Ancora una volta lascerete un indimenticabile segno del vostro amore per il Gargano.

Michele Angelicchio