A breve il porto di Peschici assumerà un nuovo look più ecosostenibile. Lo annuncia in una nota la sezione peschiciana del Partito Democratico.
“Attraverso il progetto “Tutela e pulizia dei litorali ad alto uso” dell’Amministrazione Provinciale di Foggia, per il porto di Peschici saranno destinati mezzi ed attrezzature per un totale di 107.900€. Quasi la metà dell’intero importo, 42.500€, sarà destinato all’acquisto di un catamarano chiamato “Pellicano”, sia per uso diporto, sia per la raccolta dei rifiuti galleggianti sulla superficie delle acque del nostro litorale. Il catamarano è lungo 7,50 metri ed ha un’autonomia di 5 ore viaggiando alla velocità di 4/5 nodi. In tutto il litorale garganico sono previsti 5 catamarani, che quotidianamente dovranno pulire, per 8 ore al giorno, metà delle distanze che dividono i porti dotati di tale mezzo. Diremo addio finalmente a quelle fastidiose strisce di sporcizia, che si formano a causa delle correnti. Tutto ciò avverrà, ovviamente, non disturbando l’attività balneare e la nautica da diporto.
Sempre a Peschici – prosegue la nota – è stato destinato un motocarro elettrico adibito alla raccolta dei rifiuti, che è stato già acquistato per 34 mila €. Verranno acquistate alla cifra di 14.400€, sempre per Peschici, isole ecologiche, bidoni speciali per stoccaggio batterie esauste e contenitori per oli esausti, che prevengono l’inquinamento e il decoro del nostro porto. Infine, non meno importanti sono i 2 wc monoblocco previsti per utenti diversamente abili. E’ Generoso Rignanese il consigliere provinciale che sta seguendo tutto l’iter del progetto, egli è stato eletto in rappresentanza di tutti i circoli del Gargano. Le notizie sul porto non finiscono qui: con delibera di Giunta del Comune di Peschici, datata 18/03, sono stati destinati 150 mila EURO per il dragaggio del porto e della bonifica del fondale in prossimità delle foci dei due canali, Ulse e Calena. Ovviamente questa somma sarà addebitata alle casse della Protezione Civile Regionale, come aveva testimoniato l’Assessore Minervini nell’incontro con i Sindaci “alluvionati” di qualche settimana fa.
Questa somma non è realtà veritiera, poiché togliendo l’Iva, la progettazione, le analisi di laboratorio e le ispezioni per ordigni bellici, essa supera di poco i 110 mila €. La crisi si sente anche nelle casse degli enti, dunque la cifra destinata sembra essere non sufficiente, dato che il porto ha bisogno di un intervento massiccio di dragaggio e alla baia occorrerebbe la bonificazione dei detriti portati dall’acqua alluvionale dello scorso Settembre. A questo punto, noi ci chiediamo se sarebbe il caso, proprio alle porte dell’Estate, di far uso del fondo derivante dalla Tassa di Soggiorno 2014 (di cui non si sa l’importo totale) per incrementare il budget e pulire tutto il fondale della Baia, scongiurando rischi di infortuni per i nostri ospiti e per i residenti.”
BELLA PESCHICI..!!!!!