Il tratto non è mai stato completato. Il primo cittadino cita la mobilitazione del sistema istituzionale del Salento per il “Frecciarossa”.
Di opere finanziate con soldi pubblici ma mai realizzate se ne contano a iosa, e non solo nella Capitanata. Ma non tutti stanno in silenzio. Ad alzare la voce stavolta è l’intero consiglio comunale di Peschici che, su sollecitazione del primo cittadino Franco Tavaglione, ha chiesto innanzitutto alla Regione e alle istituzioni superiori di sbrigare la questione del completamento della superstrada garganica proprio in prossimità di Peschici, e poi ai sindaci e ai consigli comunali di tutta la provincia di Foggia di adottare un provvedimento uguale per far sentire la voce di tutti i cittadini dauni.
“Sono estremamente convinto” – spiega Tavaglione – “che nel caso in cui fossero tutti, e dico tutti, a chiedere alla Regione e alla Provincia un intervento affinché venga realizzata un’opera che aspettiamo da troppi anni, forse qualcosa si smuove. Solo la coesione e il dare l’eco alla nostra battaglia può far sì che si giunga il prima possibile ad una celere conclusione dei lavori”. Tavaglione e il consiglio comunale garganico, dunque, chiamano in causa tutta la Capitanata per chiedere il completamento del tratto strategico per il Gargano e per il suo turismo. “A Lecce stanno facendo un casino enorme per il fatto che il Frecciarossa che arriva a Milano si ferma a Bari e non arriva nella capitale del Salento. Tutta la politica, trasversalmente, si sta battendo affinché quell’ingiustizia venga abbattuta. E’ la stessa cosa che chiedo io agli altri sindaci e consigli comunali della provincia, di dare una mano per permettere finalmente la realizzazione di quell’opera”.
A dare manforte a Tavaglione ci pensa anche il segretario provinciale della Feneal UiI, Juri Galasso, che qualche giorno prima del consiglio comunale di Peschici ha alzato l’attenzione sul mancato completamento dell’opera: “Il gap infrastrutturale, le grandi incompiute e il cattivo stato della viabilità continuano a penalizzare il Gargano – ha esordito il sindacalista, che ha poi proseguito: “Abbiamo ricevuto numerose lamentele da turisti stranieri: tanta gente colpita dalla bellezza del nostro Gargano ma pronta a non metterci più piede a causa del pessimo stato di tante arterie. Ci sono infrastrutture strategiche, come la strada a scorrimento veloce del Gargano, che da decenni attendono il completamento”. La superstrada, quindi, serve al Gargano e non solo il settore turistico può solo beneficiare del completamento dell’arteria peschiana. Ma Tavaglione ha colto l’occasione anche per puntualizzare alcune accuse rivoltegli da un oppositore in merito all’affaire monnezza. “Altro che spese pazze, noi abbiamo risparmiato parecchio. La bolletta dei peschiciani è più leggera e i servizi sono migliorati. Falcone deve fare meglio i conti”.
G. F. Ciccomascolo per L’attacco
Perchè certi sindaci ( e non solo!) quando ci furono le riunioni per l’assegnazione dei fondi di ” Area Vasta” erano spesso assenti? Piangere oggi sul morto di ieri non avrà l’effetto di riportarlo in vita!
Magari ci fosse il completamento della superstrada fino a vieste…
Il sindaco di Peschici si batta per la la realizzazione della superstrada, risolve (almeno così dice) il problema “munnezza,” alleggerendo (non è stato smentito) le bollette. Il alento è in rivolta per
Il Salento è in rivolta perchè escluso dall’alta velocità. Mi domando: perchè io sono stata così sfortunata, o imprevidente e….forse anche stupida da spendere il mio danaro a Rodi e più precisamente a lido del sole? Dove nulla cambia e se cambia peggiora. Infatti i cassonetti sono ancora più vecchi, più fetidi e più rari, i marciapiedi sempre più rotti. Una cosa che non è peggiorata? Lo scorso anno il mese di agosto nella mia strada non è mai stato spazzato e ……neanche quest’anno.
Fate presente a costui che io pago regolarmente imu e pattumiera al comune di Peschici ma per buttare il sacchetto devo fare 2 Km e come me altri tra cui anziani costretti a fare tutto questo tratto!!!Meno soldi per le feste e più servizi per i turisti…pronto soccorso inadeguato e tante altre cose!!!
Sono oltre 10 anni che non è supra strada e ss 693
Sono dal 1950 che si parla della superstrada,siamo arrivati al 2015….imminente 2016
Un anno dall’alluvione,tutto è peggiorato hai avuto il barbaro coraggio di farci pagare l’imu e tasi senza vergogna non mosso un dito solo la dove hai mangiato tu e tutti i PPPP CHE STNNO CON TE VERGOGNA
La colpa non è solo dei politici (???) locali che promettono e poi…pensano ad incassare,scordandosi dei problemi…La colpa è anche del menefreghismo dei cittadini..Appunto:i salentini ci sanno fare,si mobilitano,fanno casino e…qualcosa si muove.E noi?
Non so a Rodi ma a lido del sole non si muove una foglia; gli imprenditori del posto tirano semplicemente a campare. In piena estate c’è chi ha detto che parlare dei problemi di lido del sole significa allontanare i turisti; ora che l’estate è finita vogliamo provare a risolverli?
Lido del sole fa parte del comune di Rodi.E Rodi è pieno di problemi irrisolti..Anzi,aumentano! Chi deve risolverli? Deputati a governare la città sono i politici eletti democraticamente dei cittadini…
Non ci sono soldi, così dicono, intanto non ho fatto neanche in tempo a rientrare che devo pagare 449 euro a titolo di TARSU e a dicembre la seconda rata dell’IMU. I problemi del lido, secondo me, si risolveranno solo se ci sarà una levata di scudi da parte degli imprenditori locali, i quali però sino a che riusciranno a guadagnarci si guarderanno bene dall’innimicarsi il politicante di turno.
Troppe teste x concludere x il futuro del nostri figli.
Al lido non esiste futuro, presente solo presente…… e al diavolo l’idea che l’anno prossimo chi è venuto quest’anno non ritornerà. Si spreme il limone e basta. Lo spreme il comune con le tasse, l’assenza dei servizi e il gregge si adegua. D’altra parte dove sta il problema? Ogni anno bene o male qualche migliaia di minchioni con la scusa del paesaggio si catturano ancora, poi ci sono i proprietari delle case che assicurano comunque un minimo, un pò si aumentano i prezzi, un pò si risparmia sul rinnovo delle strutture, e… il gioco è fatto. A chi vuole che freghi che Puglia vuole dire oramai Salento? Lo stato di degrado e di abbandono del lido sono una realtà sotto gli occhi di tutti, però nessuno fa niente, nemmeno una spazzata sui marciapiedi (non tutti), nemmeno una pulita delle zone comunali adiacenti alle strutture private e… udite udite ho visto persino qualche imprenditore depositare la spazzatura in pieno giorno.