Per il 2016 a Peschici tre sono gli obiettivi nel mirino della giunta Tavaglione: ordine e sicurezza del territorio, potenziamento della raccolta differenziata e porto turistico. A rivelarlo lo stesso sindaco nell’ultima seduta dell’assise del 2015: “Ringrazio tutti i consiglieri comunali per la collaborazione mostrata nell’espletamento dell’incarico e soprattutto quelli della minoranza. Ringrazio inoltre tutta la struttura tecnico-burocratico per la collaborazione dimostrata nel corrente anno 2015”. Poi Franco Tavaglione è passato alle sfide del 2016: «Ci saranno nuove sfide da affrontare, in particolare per l’ordine e la sicurezza del territorio. In particolare si chiederà la collaborazione dei cittadini per ottimizzare il servizio della raccolta differenziata e, non solo per “alleviare” l’utenza da tasse e altro, ma anche per dare un volto nuovo al Comune di Peschici allo scopo di raggiungere traguardi sempre più ambiti.»
Tavaglione ha riferito di aver richiesto al dirigente scolastico dell’istituto comprensivo “G. Libetta”, che ha accolto la richiesta, di poter sensibilizzare gli alunni e le loro famiglie in merito alla necessità e all’importanza di effettuare la cosiddetta “raccolta differenziata”. «E’ una sfida importante che deve immediatamente essere portata avanti; così come quella del porto turistico. Al riguardo posso aggiungere che si sono avuti già contatti con la Regione Puglia per un esito favorevole di quello che si intende prospettare”, dice Tavaglione.
Ma la novità è l’approvazione del DUP triennale, acronimo che sta per documento unico di programmazione per il periodo per il periodo 2016/2018. Il documento unico di programmazione ha carattere generale e costituisce la guida strategica ed operativa di un ente. Si compone di due sezioni: la sezione strategica e la sezione operativa. La prima ha un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del mandato amministrativo, la seconda pari a quello del bilancio di previsione. Dato atto che il Comune di Peschici ha una popolazione non superiore a 5.000 abitanti (4.509 abitanti al 31 dicembre 2014), ha predisposto, secondo la normativa, il DUP semplificato. Attraverso il DUP, coerentemente con il quadro normativo di riferimento, vengono tracciate le principali scelte che l’amministrazione intende effettuare, gli indirizzi generali di programmazione riferiti all’intero mandato amministrativo, con particolare riferimento per l’organizzazione e le modalità di gestione dei servizi pubblici e le risorse finanziarie ed i relativi impieghi.
Uno strumento insomma importante che consentirà all’amministrazione di navigare dal punto di vista politico amministrativo entro strade prestabilite, cioè tracciate già in precedenza allo scopo di evitare deragliamenti futuri, quest’ultimi intesi quali sforamenti dei tetti di spesa. Il Comune di Peschici ne ha già fatto esperienza e non intende più ricascarci.
Francesco Trotta per La Gazzetta del Mezzogiorno
Un altro porto…. il fallimento di quello rodiano evidentemente non basta….
Proprio come Rodi!!!
Non ha senso un altro porto turistico a pochi chilometri dal mostro rodiano
Beati loro!