Fondi per il prolungamento della pista decurtati e bloccati. La Commissione considera l’investimento un aiuto di Stato e taglia i 14 milioni del 25%. Bruxelles alla Regione Puglia: «Diteci chi paga la quota privata peri lavori».
L’Unione europea vuol sapere dalla Regione quale sarà l’investitore privato che erogherà il 25% di fondi per l’allungamento della pista del Gino Lisa. I 14 milioni di somme FAS, già disponibili, sono stati infatti decurtati “perchè Bruxelles considera l’investimento come «aiuto di Stato», in conflitto con le norme sulla libera concorrenza. Per l’assessore Giannini: «la procedura è insolita». La notizia è stata anticipata in videoconferenza, la Commissione invierà una lettera.