Collegato il nuovo e preesistente tracciato ferroviario delle FerGargano sulla tratta Apricena-S. Nicandro. Dopo aver rimosso alcune rotaie, traverse in calcestruzzo e organi di attacco e di giunzione, questa mattina l’atteso momento in cui sono state collegate le due tratte, un ulteriore passo in avanti verso l’ultimazione dei lavori per la costruzione della Galleria di Monte Tratturale. Ma anche un colpo d’acceleratore di alcuni mesi all’entrata in funzione del nuovo tracciato che, di fatto, porterà a velocizzare i tempi di percorrenza. Cronoprogramma anticipato, complice l’impegno profuso da tecnici e operai delle Ferrovie del Gargano e della LFC (Lavori Ferroviari e Civili) per concludere i lavori e anticipare i tempi di chiusura del cantiere.
C’è soddisfazione in casa delle FerGargano per la tempistica dell’intervento. «Sono stati premiati gli sforzi di quanti – commenta il dott. Vincenzo Germano, Direttore Generale dell’azienda di trasporti di riferimento in Capitanata -, tra progettisti, tecnici e maestranze hanno fatto sì che i lavori si concludessero prima del tempo. Un modo per venire incontro e lenire i disagi dei numerosi viaggiatori che, ogni giorno, usufruiscono dei nostri mezzi per raggiungere i centri del Gargano e il capoluogo per motivi di lavoro o studio. Ma anche una mano tesa al Territorio e alla sua vocazione turistica, atteso che i treni più veloci saranno sempre più un mezzo di trasporto indispensabile anche per coloro che vorranno raggiungere il promontorio per le vacanze. Siamo riusciti nell’impresa di ridurre i tempi di ultimazione e ciò è motivo di orgoglio e soddisfazione per la nostra Azienda leader in questo campo».
E le presenze di questa estate confermano un trend positivo di FerGargano sia nel trasporto su rotaia sia su gomma per quanto concerne le linee statali. «Numeri che premiano i nostri sforzi – aggiunge il dott. Germano – e che confermano come la nostra Azienda sia un partner ideale per lo sviluppo turistico di questa area. I nostri treni e nostri bus questa estate si sono confermati indispensabili nella intermodalità e nel soddisfare le esigenze dei nostri viaggiatori-turisti. Con i nostri mezzi si raggiunge il mare dal Nord Italia e dal capoluogo, offriamo la possibilità di fare turismo ecosostenibile lasciando la macchina nei villaggi e negli alberghi e dando a tutti la possibilità di raggiungere la costa, le aree interne del Gargano e dei Monti Dauni, di fare turismo ambientale, trekking, visitare i luoghi sacri, vivere la ormai prossima esperienza del Giubileo. Ecco perché la nostra offerta è fondamentale per il Territorio. E ora con il nuovo tracciato ormai prossimo all’entrata in esercizio saremo ancora più competitivi».
Semaforo verde, dunque, alle prove e alle verifiche tecniche dei moderni impianti prima della immissione in esercizio della tratta che permetterà sostanziose riduzioni dei tempi di percorrenza. È stato infatti calcolato che i convogli delle FdG impiegheranno 25 minuti da Apricena a Foggia, circa 45 minuti da S. Nicandro Garganico a Foggia. Tempi che renderanno la ferrovia della “montagna del sole” ancora più competitiva per il traffico riservato ai pendolari, al turismo e alle merci. «Siamo ormai avviati alla fase conclusiva dell’intero intervento – commenta l’ing. Daniele Giannetta, Direttore di Esercizio ferroviario – e il Gargano potrà presto disporre una grande infrastruttura, qual è la Galleria di Monte Tratturale, destinata a dare un impulso straordinario aIla mobilità sul Gargano ma anche allo sviluppo commerciale e turistico».
ma, mai si parla,x il prolungamento….tratto calenella, pechici , vieste dal 1940 a oggi 2015. Naturalmente il turismo si ferma sempre prima.e da noi arrivano solo gocce
Ne siamo contenti !!!!un passo avanti speriamo che la frequenza permetta l’utilizzo anche in estate.
Toglierla sarebbe meglio specialmente la tratta rodi peschici
Vieste e Peschici nell’estate 2015 hanno ospitato il 33% dell’intero turismo dell’intera regione Puglia, dati presi dal sito della regione, quando saranno raggiunte dalla ferrovia???? Considerato che anche i collegamenti stradali fanno pietà, un prolungamento della ferrovia con qualche treno più veloce da San Severo a Peschici e Vieste sarebbe molto più necessario e redditizio dei lavori che sono stati fatti!!!