La possibilità che i riti legati alla Settimana Santa di Vico del Gargano, ormai alle porte, possano subire modifiche dalla loro consueta ordinarietà, è diventata sempre più concreta nel corso di questi giorni difficili.
La nota della Prefettura della Casa Pontificia e quella seguente della Congregazione per il Culto Divino, offrono delle indicazioni per i Vescovi che adotteranno i provvedimenti di merito per le singole diocesi.
Una cosa appare quindi certa, la Settimana Santa non sarà posticipata e si vivrà secondo le ulteriori disposizioni che arriveranno dalle diocesi, con le necessarie restrizioni e gli eventuali spostamenti del caso di alcuni riti.
Nei nostri cassetti abbiamo molti documenti dei momenti significativi legati alla fede e alla tradizione della nostra Settimana Santa.
Un archivio che nel corso degli anni si è andato arricchendo di fotografie, video, tracce, contributi.
Ci siamo chiesti più volte come poter spendere nel migliore dei modi questo materiale (ad esempio si è anche pensato a un archivio digitale accessibile a tutti).
Ma adesso, segnati dalla sofferenza di ciascuno, fermi nelle nostre case ma con la mente che viaggia, sentiamo il dovere – passateci il termine – di dover anticipare questa possibilità con qualcosa di più urgente e necessario, e che ci permetta in qualche modo di restare uniti.
È nostra intenzione lanciare questa iniziativa:
“Con la Settimana Santa di Vico del Gargano nel cuore”.
Nelle giornate della Settimana Santa, in coincidenza dell’ora in cui si sarebbero dovuti celebrare i riti, pubblicheremo sulla pagina Facebook di 28 MM Studio una serie di contributi, che – ci auguriamo – possano aiutare a colmare questo vuoto fisico, perché, lo sappiamo, l’intenzione e lo spirito non mancano per certo.
Questa iniziativa non vuole sostituirsi né ai riti né alla preghiera; abbiamo profondo rispetto della fede e dei luoghi sacri in cui essa trova la sua naturale dimora.
Non vogliamo essere invadenti e scusateci se appariremo tali.
Allo stato attuale la piattaforma Facebook rappresenta uno dei luoghi d’incontro che abbiamo, ed è da qui che proveremo a raccontarci ancora con più intensità e vicinanza, usando tutta la delicatezza e il rispetto necessari.
Daremo molto “peso” a ogni singola pubblicazione che non sarà lasciata all’improvvisazione.
Vi diciamo con sincerità che ci ha commosso profondamente rivedere i nostri riti, e oggi ci accorgiamo ancora di più dell’importanza di questo patrimonio di fede e di tradizione, a tratti unico per l’intero Paese.
È un momento difficile, di ansia, di malattia e purtroppo di morte.
Le ferite sono molto profonde e toccano il cuore,
vogliamo provare nel nostro piccolo a risanarle,
sperando che nessuno si senta solo
e che nessuno provi paura.
Aiutiamoci nel migliore dei modi possibili,
ognuno come può,
ognuno con il proprio messaggio,
ognuno rimanendo a casa,
un fatto determinante per vincere questa battaglia.
Ci teniamo a dire che questa è un’iniziativa aperta a tutti, dai bambini agli adulti.
Chiunque voglia portare il suo contributo al tema, con fotografie, testi, poesie, videomessaggi, disegni o altro, è benvenuto.
Chi voglia aderire, può contattarci in privato; come pure potete segnalarci i gruppi WhatsApp su cui far circolare le pubblicazioni.
Grazie.
Restiamo uniti.
Pasquale D’Apolito
Francesco A.P. Saggese