Le ombre sul futuro dell’alta velocità a Foggia s’infittiscono e cresce il rischio di incidere negativamente sulla programmazione delle vacanze dei molti turisti italiani e stranieri che faranno scalo a Roma per raggiungere la Capitanata
“Sebbene siano trascorsi più di venti giorni dalle rassicurazioni dell’Amministratore Delegato Michele Elia che aveva garantito il tempestivo ripristino del disservizio legato al sistema di prenotazione dei treni ad alta velocità sulla tratta Foggia-Roma, ad oggi, nel sistema telematico del sito Trenitalia non v’è ancora alcuna traccia dei treni eurostar: dal 14 giugno in poi, infatti, per raggiungere la capitale sono disponibili solo due treni intercity (rispettivamente alle ore 17.38 e 18.27) mentre per quanto concerne il tragitto inverso è prenotabile solo l’intercity mattutino delle 8.14.
Un quadro allarmante, soprattutto se raffrontato a quello inerente ad altre tratte (come ad esempio la Napoli-Roma) che vantano, per il medesimo periodo, oltre venti treni giornalieri, tra Frecciabianca e Frecciarossa, già prenotabili.
Ammesso e non concesso che sia dovuta soltanto ad un disservizio telematico dipeso dalla riorganizzazione estiva degli orari legata a fattori di carattere commerciale, l’impossibilità di procedere alle prenotazioni dei treni freccia per la stagione estiva rischia di incidere negativamente sulla programmazione delle vacanze dei molti turisti italiani e stranieri che faranno scalo a Roma per raggiungere la Capitanata: un disservizio che rischia di pregiudicare, orientandoli verso altre mete, i flussi turistici verso il Gargano ed i Monti Dauni, con evidenti ricadute negative sui bilanci di albergatori e strutture ricettive. E i nostri consiglieri ed assessori regionali che avrebbero dovuto vigilare, tutelando in questo caso gli interessi dei cittadini e degli operatori del turismo locale, hanno toppato per l’ennesima volta.
Inoltre, come ho già ampiamente argomentato nel testo della petizione lanciata qualche giorno fa, l’assenza dell’alta velocità nella tratta Foggia-Roma prevista dal portale online di Trenitalia, corroborata dalla lettera testuale della delibera regionale del 2011 che aziona la bretella ferroviaria di ‘bivio Cervaro’ abilitando il bypass della stazione di Foggia “soprattutto” (e non soltanto) per i treni merci, rende sempre più concreta l’eventualità che, nei piani di Ferrovie dello Stato, Foggia venga bypassata anche per quanto riguarda il traffico passeggeri dell’alta velocità.
Un rischio che gli amministratori locali avrebbero dovuto scongiurare ab origine, sollecitando i vertici di Trenitalia ad uscire allo scoperto, perché i foggiani, come tutti gli altri viaggiatori, hanno il diritto di poter pianificare i propri spostamenti, godendo di un servizio di prenotazione che sia efficiente. Dall’ultima rassicurazione di Elia, ad oggi vana, è passato quasi un mese”.
Lo dichiara in una nota Savino Santarella, candidato alla carica di consigliere regionale con Schittulli presidente.
I politici stanno chiudendo la stazione ferroviaria di Foggia, un po alla volta, come hanno saltato Foggia nella Autostrada Roma-Napoli-Bari:
dormi tranquillo e asciutto il foggiano assorbe tutto, dormi tutto bagnato, il foggiano l’han fregato (per l’ennesima volta).
La classe dirigente foggiana, sia burocratica che politica non merita nulla, nemmeo l’aria che respira e il magnifico territorio che sgoverna immeritatamente.
E continuiamo a farci del male.
E continuate ad andare a votare:
cornuti e mazziati.
ma che gente strana …
E noi continuiamo a votare politici(?????) del cavolo..Stanno distruggendo Foggia e provincia.e noi continuiamo a votarli…
Notizia odierna, il secondo nodo ferroviario italiano è stato cancentao dalle mappe.
Grazie classe dirigente foggiana:
inutile, costosa, dannosa, incompetente.