In seguito alla sottoscrizione del protocollo d’intesa, siglato lo scorso marzo dalla Regione Puglia con le Camere di Commercio italo americane di New York e Los Angeles, che ha portato all’istituzione di “Desk Puglia” per la promozione dei “sistemi produttivi regionali” nelle due metropoli statunitensi, la Regione Puglia mette in campo la prima di una serie di iniziative facenti parti del “Progetto Paese Nord America”, inserito nel Programma di promozione dei sistemi produttivi locali 2009. Il vino pugliese di qualità sarà protagonista alla II edizione della business convention “World Wine Meetings” (WWM) che si terrà a Chicago, presso l’Hotel Embassy Suites Dowtown, dal 17 al 19 aprile. La WWM è una borsa d’affari che riunisce i più noti produttori di vino provenienti da tutto il mondo e gli importatori statunitensi, canadesi e sudamericani. Nella prima edizione ha registrato la presenza di oltre 60 produttori provenienti Europa, molti dei quali italiani. Quest’anno si propone come una piattaforma d’affari che intende offrire ai partecipanti la possibilità di costruire o consolidare rapporti commerciali, sulla scia della positiva evoluzione delle tendenze di consumo di vino in tutto il continente americano. Basti pensare che il mercato statunitense in dieci anni (dal 1997 al 2007) ha visto aumentare del 39% il consumo di vino. World Wine Meetings, dunque, si può definire come un irrinunciabile appuntamento per le aziende vinicole pugliesi (già grandi protagoniste nei giorni scorsi al Vinitaly di Verona) interessate ad esportare nei grandi mercati americani. A sottolinearlo è il Vicepresidente della Giunta Regionale Pugliese e Assessore allo Sviluppo Economico e Innovazione Tecnologica, dott. Sandro Frisullo: “Le aziende pugliesi attraverso questa business convention possono cogliere enormi opportunità. Non solo per l’aumento nel consumo del vino che si registra negli Usa, ma soprattutto per l’attenzione nei confronti delle produzioni di qualità “made in Italy. Grazie a questa attenzione, nel 2008, il valore dell’export pugliese di vini e bevande verso gli Stati Uniti e il Canada ha raggiunto i 4,5 milioni di euro. In particolare in Canada, dove le esportazioni dalla Puglia di bevande, compresi i vini, è aumentata del 19,10% rispetto al 2007. La convention è l’occasione migliore per ampliare ulteriormente questi contatti commerciali”. La Regione Puglia, grazie alle attività di coordinamento dello Sprint (Sportello Regionale per l’Internazionalizzazione delle Imprese) e alla collaborazione della BCI (Business Conventions International), società organizzatrice della WWM, metterà a disposizione di ogni azienda partecipante una Business Suite, ossia un area attrezzata in cui realizzare le degustazioni di prodotto e gli incontri business to business e organizzerà una cena di lavoro riservata agli operatori statunitensi con degustazione dei vini bianchi, rossi e rosati prodotti dalle stesse aziende pugliesi e ottenuti, naturalmente, da uve autoctone. A seguire l’elenco delle otto aziende vitivinicole che sinora hanno accolto l’invito formulato dalla Regione Puglia a partecipare alla WWM: “Azienda Agricola Petrera Pasquale”, “Colli della Murgia”, “D’Alfonso del Sordo”, “Feudi di San Marzano”, “Tenuta Fujanera”, “Tenuta Viglione”, “Vigne e Vini” “Vini Menhir Salento”.