310 posti barca per natanti da 8 a 40 metri, 18 locali commerciali con attività di ogni genere, dai ristoranti alle boutique, dalla lega navale al lounge bar, uno yacht club.
Il 25 e 26 luglio l’inaugurazione del Porto Turistico “Madonna della Libera” di Rodi Garganico, l’approdo italiano tra i più vicini alla Croazia. Dal porto di Rodi, infatti, l’isola di Pelagosa dista solo 30 miglia, Lastovo e Korcula sono a 62 e 69 miglia. I lavori per la costruzione del porto hanno visto alternarsi 15 imprese di tutt’Italia, tra lavoratori ed indotto.
Questo il programma dell’evento:
25 luglio 2009
ore 11.00 – conferenza Stampa e Mostra fotografica che si terrà presso l’edificio 14 del marina: Inaugurazione della mostra fotografica sui lavori del porto.
Presentazione del sindaco di Rodi Carmine D’Anelli e dell’Amm.re Unico dell’Impresa P. Cidonio ing. Osvaldo Mazzola.
Saranno inoltre presenti:
dr. Ernesto Tardivo – Capo Redattore della Gazzetta del Mezzogiorno;
dr. Donato Petrosino – Vice Sindaco di Rodi Garganico;
Menuccia Fontana – Responsabile di “Italia Nostra” per il Gargano;
dr. Nicola Vascello – Assessore al Turismo e Trasporti della Provincia di Foggia;
Antonella Caruso – Tele Blù e Corriere del Mezzogiorno;
Arch. Giuseppe Teseo – Sopraintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio;
ore 12.00 – conferenza tecnica e relazioni dei progettisti:
Prof. Ing. Leopoldo Franco – Progettista Modimar;
Arch. Pierfrancesco Capolei – Progettista 3C+T;
Ing. Domenico Caricari – Direttore di Cantiere dell’Impresa Cidonio;
Ing. Domenico di Monte – Ufficio Tecnico del Comune di Rodi Garganico;
ore 17.30 – S. Messa – Santuario Maria SS. della Libera
ore 18.10 – Processione sacra icona di Maria SS. della Libera ed imbarco dalla spiaggia di ponente
ore 18.50 – arrivo al porto della Sacra Icona
ore 19.00 – la cittadinanza con le autorità civili, politiche e religiose presenti accoglieranno all’arrivo la Sacra Icona. La cerimonia seguirà con il taglio del nastro inaugurale e la solenne benedizione al porto ed alla statua posta al suo ingresso: opera dello scultore Paolo Hermanin de Reicheinfeld. Presenti personalità del mondo politico nazionale, regionale, provinciale e locale.
ore 20.15 – ricevimento autorità al buffet presso lo Yacht Club
ore 21.30 – Caterina Balivo e Michele Peragine presentano: Marco Renzi e l’Italian Big Band
ore 00.30 – spettacolo di fuochi pirotecnici
26 luglio 2009
ore 10.30 – S. Messa celebrata sul piazzale del porto turistico
ore 11.30 – processione di rientro
Finalmente Rodi ha il suo porticciuolo, che gli dà tutta un’altra faccia e rende la cittadina ancora più accogliente. Quindi Rodi è sistemata, ora si dovrebbe porre l’attenzione anche un pò sul fiore all’occhiello di Rodi “Lido del Sole”che da anno in anno sta diventando “Lido delle buche”! Dal 1988 ad oggi la situazione è solo peggiorata! Non c’è un solo tombino dei nuovi allacciamenti alla rete idrica che non si stia insaccando. Non serve solo buttarci del catrame, se la parte sottostante al tombino non sia stata preparata ad opera d’arte. Peccato che i pochi soldi che vengono investiti siano buttati al vento! Non si può solo pretendere dai villeggianti e residenti, si deve anche dare… Molte volte penso proprio che Lido del Sole abbia bisogno di qualche professionista romagnolo, perché loro sì che ci sanno fare! E pensare che loro non hanno un mare come il nostro! A proposito! Io non sono romagnolo… sono del sud come voi, ma come si dice a Roma:”Quando ce vo, ce vo!” Purtroppo la mia abitazione non posso venderla, perché per come è ridotto il Lido dovrei svenderla, ma io vorrei rimanerci, ma a queste condizioni non lo so proprio. Il mio sfogo vuole essere solo una critica costruttiva, perché siamo tutti nella stessa barca…o meglio Lido.