Si è svolta ieri sera a Rodi Garganico la solenne processione del Cristo Morto, una tradizione popolare che affonda le proprie radici nella notte dei tempi e che, assieme agli altari della reposizione – i “sepolcri” del gergo popolare – e la celebrazione della Passione del Signore con i canti dell’agonia, segna la strada verso la Pasqua di Risurrezione.
Partendo dalla chiesa Madre di San Nicola di Mira, i confratelli della Congregazione dell’Orazione e della Morte in saio scuro hanno accompagnato l’antichissima statua lignea di recente restauro lungo le vie cittadine principali e gli stretti vicoli del centro storico. Toccante il momento dell’incontro in piazza Rovelli con la Madonna Addolorata, la Veronica e la Maddalena che hanno raggiunto il Cristo Morto accompagnate dalle struggenti note del complesso bandistico cittadino. Nell’occasione il parroco don Michele Pio Cardone ha affidato la città di Rodi Garganico a Gesù, auspicando un cambiamento di rotta verso la civiltà della Pasqua.
Bellissima processione,emozionante come sempre,sentita e vere le parole di Don Michele