Che la cittadina garganica si stia attrezzando sotto il profilo dell’offerta e della valorizzazione turistica è un dato certo. Lo testimonia la serie di manifestazioni di notevole richiamo che si stanno susseguendo. Così dopo la cittadinanza onoraria a Katia Ricciarelli, si è deciso di prendere tutti per la gola con il maxi raduno di cuochi del Gargano e della Capitanata riuniti in una mattinata. «Della serie ragazzi…in cucina. Peccato che la rassegna si sia esaurita in una mattinata di un giorno feriale, perchè l’iniziativa messa su da Mindo (ed altri), chef (del Pietre nere) è stata tra le più interessanti. Così con il patrocinio del Comune si è svolto presso l’hotel Poggio degli ulivi la Festa nazionale del cuoco, decimo raduno provinciale con intervento del presidente dell’Associazione Mario Falco, del segretario Carmine Fania, e dei rappresentanti della Presidenza nazionale della Fic dal Maestro di cucina Pietro Martinelli nonché del Preside dell’Ipsar Mattei di Vieste, Andrea Cariglia e la collaborazione e diretta partecipazione degli Studenti dell’Istituto Alberghiero “Einaudi” di Foggia e la supervisione di moltissimi docenti.
Alla Manifestazione, per il primo anno, invitata dal Presidente dell’Associazione “Forchetta d’oro Luka Mindauga ha partecipato anche anche la Scuola Alberghiera di Panevezys della Lituania nell’ambito del progetto Progetto di mobilità “Leonardo da Vinci” della Comunità Europea. Dopo il Raduno dei partecipanti in Piazza Rovelli e la sfilata di tutti i Maestri Cuochi, in Piazza Garibaldi, dopo il saluto delle Autorità cittadine, l’Associazione ha offerto un rinfresco alla cittadinanza che ha così potuto degustare specialità proposte dall’Associazione. E’ seguita la benedizione dei partecipati presso il Santuario Maria SS. della Libera impartita dall’Arciprete Don Michele Carrassi.