Muore un bambino di 3 mesi, i genitori: “Vogliamo la verità”
Nadia e Massimiliano Inguanta erano finalmente felici perché, dopo una complicatissima gravidanza, a luglio 2016 nascono, anche se prematuramente, i due gemellini Andrea e Joshua. Ma nella notte tra il 4 e il 5 novembre Andrea muore per circostanze sulle quali la magistratura, che ha aperto un’inchiesta, vuol vederci chiaro. Una fatalità, un errore o un nuovo caso di Malasanità? Nel video, il servizio curato da Patrizia Fanelli per “La vita in diretta” andato in onda nella puntata del 10 novembre 2016 su Rai 1.
Il piccolo Andrea era stato ricoverato a San Giovanni il due novembre scorso dove i genitori lo avevano portato a causa di alcuni episodi di vomito. Nell’ospedale di San Pio i medici hanno deciso il ricovero, sembra per una sospetta bronchiolite, hanno raccontato i genitori assistiti dal legale Giovanni Pio De Giovanni. Le condizioni del piccolo nei due giorni non sarebbero migliorate. «Aveva l’addome molto gonfio», racconta la mamma, Nadia. Da San Giovanni Rotondo la decisione di trasferirlo, il 4 novembre, a Foggia ritenendo che il problema potesse essere una piccola ernia. Nella divisione di chirurgia neonatale di degli ospedali Riuniti, Andrea è stato sottoposto ad un intervento durato quattro ore. Ma il bambino non ce l’ha fatta, è morto nella notte tra il 4 e il 5. «Siamo sprofondati nel buio dopo aver superato momenti difficili già in gravidanza» hanno sottolineato più volte i genitori. La gravidanza gemellare di Nadia era stata difficile. A luglio, sempre a Casa Sollievo della Sofferenza, il parto prematuro di Andrea e Joshua. A settembre entrambi i fratellini erano stati dimessi ed erano finalmente andati a casa. Poi la scorsa settimana il dramma e la morte di uno dei due piccoli, Andrea.