Il 6 Settembre 2014 resterà per Rodi Garganico una giornata indimenticabile. Dopo le incessanti piogge che nei giorni precedenti interessarono la Montagna del Sole, sono bastati pochi minuti perché tonnellate di fango e detriti si sono abbattessero sul nostro territorio colpendo in particolare la riviera di levante e la litoranea verso Lido del Sole.
Ne seguirono attimi di terrore per tutti coloro che rimasero intrappolati nelle strutture turistiche e nelle abitazioni in attesa dell’arrivo dei primi soccorsi. Ecco le immagini e i video che documentano attimo per attimo tutto ciò che successe in quei giorni.
Il giorno dopo il disastro Rodi Garganico si sveglia sommersa dai detriti
Mettendo a repentaglio anche la propria vita sono accorsi per prestare soccorso nell’immediatezza degli eventi e per tutti i giorni successivi: sono gli angeli custodi di Rodi Garganico
Il 7 Settembre 2014 arriva l’esercito a supporto dei volontari e delle forze dell’ordine che ormai lavorano incessantemente da 48 ore
Il 9 Settembre 2015 si lavora ancora per riaprire al traffico veicolare la litoranea tra Rodi Garganico e San Menaio
Il 9 Settembre 2015 Michele Emiliano, futuro governatore della Regione Puglia, è in visita a Rodi Garganico per valutare da vicino i danni subiti dal territorio
Il 12 Settembre 2014 si valutano i danni mentre si continua a lavorare per riportare il territorio alla normalità
Il 13 Settembre 2014 il premier Renzi visita i luoghi dell’alluvione e incontra i Sindaci del territorio nella sala consiliare del comune di Peschici
Nei cittadini è forte il desiderio di ritornare alla normalità
La situazione della riviera di Ponente al 23 Settembre 2014
Centinaia di volontari prendono parte a “Ricominciamo da Ponente”, l’iniziativa spontanea organizzata per ripulire la spiaggia di Ponente dai rifiuti depositati dall’alluvione