Sono riusciti a dare notizie della loro incolumità i cinque ragazzi di San Nicandro Garganico dispersi tra le macerie del sisma abruzzese. Stanno tutti bene. Non si sa nulla, invece, di una loro concittadina, ancora introvabile. La sorella, invece, è stata estratta viva da quel che resta del suo appartamento.
Salve anche le due studentesse di Monte Sant’Angelo, che hanno chiamato i genitori da un palazzo diroccato, a pochi minuti dal sisma: erano evidentemente terrorizzate, non riuscivano ad uscire dal portone, bloccato dal crollo, ma si erano salvate. I genitori hanno avvisato i vigili del fuoco di Foggia, che hanno immediatamente contattato i colleghi aquilani.
Tanta paura anche per i due cugini di Rodi Garganico domiciliati a L’Aquila per motivi di studio, che hanno prontamente assicurato i familiari circa il loro stato di salute.
Al comando dei vigili del fuoco continuano ad arrivare segnalazioni di persone disperse, ma non c’è nulla di ufficiale e soprattutto è difficile avere notizie certe dall’Aquila, dove le linee telefoniche hanno problemi.