Feriscono uomo con fiocina, due arresti

Due ventenni sono stati arrestati dalla Polizia a Modena la sera di Pasqua per aver sparato con un fucile per sub ferendo alla schiena un 53enne del posto che stava camminando nei paraggi di un ingresso secondario della stazione ferroviaria.

È la stessa vittima, un giornalista tra i più noti e stimati critici cinematografici di Modena, che ricostruisce quei tragici momenti in un’intervista rilasciata al Resto del Carlino: “Ho avuto la sensazione come di essere stato colpito da una pallina di gomma alla schiena e allora mi sono girato. Ho visto le due sagome, temevo volessero rapinarmi o qualcosa del genere. Quindi ho deciso di accelerare il passo e tornare in una zona più illuminata dove se fosse successo qualcosa magari qualcuno avrebbe visto e mi avrebbe soccorso. In quel momento ho percepito un altro colpo alla schiena, ma stavolta ho iniziato ad avvertire dolore. Ho visto uno dei due che si allontanava correndo. Allungando la mano verso la schiena, ho sentito il metallo della fiocina conficcata. Poi, un altro colpo, identico e altrettanto doloroso. Ho visto in faccia l’altro dei due, che aveva il volto paonazzo e un cappellino multicolore. Poi anche lui si è allontanato. Le fiocine si sono conficcate nella mia pelle solo per alcuni millimetri e alla fine i punti di sutura sono stati pochi. Le ho estratte io. Ma indossavo un giubbotto, un maglione, una camicia e una maglietta. In più sono robusto. Insomma, mi è andata bene”.

A chiamare la polizia è stato uno stesso degli aggressori che avrebbero dichiarato di aver colpito un uomo a caso e di avere problemi psichici. Entrambi sono stati arrestati per lesioni volontarie e porto abusivo di arma e, a seguito della convalida dell’arresto, internati nella Residenza per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza della casa circondariale di Reggio Emilia. I due, che hanno ampiamente confessato da subito, avrebbero chiarito di non aver avuto intenzione di uccidere ma solo di attirare l’attenzione.

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