Un vile gesto intimidatorio ha interessato durante la scorsa notte Francesco Tavaglione, primo cittadino del Comune di Peschici. Secondo le prime indiscrezioni, ignoti avrebbero fatto esplodere un ordigno artigianale davanti la sua abitazione, nei pressi della quale è stato fatto ritrovare anche un proiettile inesploso di fucile calibro 12. Tavaglione, che era fuori casa al momento dell’attentato, si è accorto dell’intimidazione solo più tardi, quando è tornato presso la sua abitazione di Vico del Gargano.
Sul grave episodio, che ha danneggiato il portone d’ingresso dell’abitazione, sono immediatamente scattate le indagini degli inquirenti per far luce su quanto accaduto e permettere che i responsabili dell’insano gesto siano assicurati quanto prima alla giustizia.
“Un fatto gravissimo che conferma quanto sia difficile il ruolo degli amministratori quotidianamente impegnati nel portare avanti politiche di sviluppo improntate sul rispetto della legalità” commenta il presidente del Parco Nazionale del Gargano, avv. Stefano Pecorella, che si è unito al coro di solidarietà in favore del Sindaco di Peschici e Presidente della Comunità del Parco.