Rodi Garganico: la Corte dei Conti chiede il dissesto

Con una nota indirizzata al Prefetto di Foggia e per conoscenza al Sindaco di Rodi Garganico, preso atto della comunicazione con la quale il Segretario generale dell’Ente rodiano ha comunicato la mancata approvazione del piano pluriennale di riequilibrio finanziario ai sensi dell’art. 243 bis del Testo Unico degli Enti Locali, la Sezione regionale della Corte dei Conti ha richiesto al Prefetto di Foggia la nomina del commissario ad acta e la conseguente dichiarazione di dissesto finanziario del Comune di Rodi Garganico prevista dall’art. 243 quater del D. Lgs. 267/2000.

Ad annunciarlo lo stesso Sindaco di Rodi Garganico durante il comizio di chiusura della campagna elettorale per le prossime elezioni regionali.

Spetterà ora al Prefetto di Foggia assegnare al Consiglio comunale di Rodi Garganico, con lettera notificata ai singoli consiglieri, un termine non superiore a venti giorni per la dichiarazione di dissesto finanziario, da adottare con apposita deliberazione non revocabile, che valuti le cause che hanno determinato lo squilibrio. La deliberazione, accompagnata da una dettagliata relazione dell’organo di revisione economico finanziaria, andrà trasmessa entro 5 giorni dalla data di esecutività al Ministero dell’interno ed alla Procura regionale presso la Corte dei Conti, per poi essere pubblicata per estratto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana a cura del Ministero dell’Interno, unitamente al decreto del Presidente della Repubblica di nomina dell’organo straordinario di liquidazione.