Con voto unanime il Consiglio regionale ha abrogato la legge istitutiva del “Fascicolo del fabbricato”, approvata solo nel maggio dello scorso anno. Si è ritenuto opportuno procedere all’abrogazione per evitare la declaratoria di incostituzionalità da parte della Corte Costituzionale a seguito dei rilievi del Governo nazionale relativi ai vizi di legittimità che la legge presentava. Uno degli aspetti critici sollevati riguarda la definizione di “proprietario” citata nella norma regionale, contrastante con quella dettata dalla legislazione statale e con il regime della proprietà, violando sia la competenza legislativa statale esclusiva nella materia dell’ordinamento civile, sia la competenza statale concorrente, risultando anche in contrasto con i principi fondamentali della legislazione statale in materia di governo del territorio.