Da aprile a giugno 2020 le pensioni agli uffici postali saranno pagate in anticipo. Per evitare la corsa agli sportelli e quindi contenere la diffusione del Coronavirus, Poste Italiane comunica che per i pensionati, titolari di un Conto BancoPosta, di un Libretto di Risparmio o di una Postepay Evolution, le pensioni saranno accreditate in anticipo il 26 marzo 2020.
Per chi, invece, non può evitare di ritirare la pensione in contanti direttamente in ufficio postale, sarà necessario presentarsi agli sportelli secondo un calendario prestabilito e ripartito per lettera del cognome che, nel caso dell’ufficio postale di Rodi Garganico, è il seguente:
giovedì 26 marzo
Orario di apertura: dalle ore 08:20 alle ore 13:35
Lettere Pensioni: dalla A alla C
venerdì 27 marzo
Orario di apertura: dalle ore 08:20 alle ore 13:35
Lettere Pensioni: dalla D alla G
sabato 28 marzo
Orario di apertura: dalle ore 08:20 alle ore 12:35
Lettere Pensioni: dalla H alla M
lunedì 30 marzo
Orario di apertura: dalle ore 08:20 alle ore 13:35
Lettere Pensioni: dalla N alla R
mercoledì 01 aprile
Orario di apertura: dalle ore 08:20 alle ore 13:35
Lettere Pensioni: dalla S alla Z
Per evitare assembramenti e inutili disagi, il flusso all’ingresso dell’ufficio postale sarà regolamentato dai volontari della Protezione Civile che saranno presenti già a partire dalle ore 08:00 di ciascun giorno prefissato.
L’utenza è invitata a rispettare scrupolosamente il calendario indicato evitando comportamenti inopportuni che comporterebbero l’immediata segnalazione alle Forze di Polizia ai fini dell’adozione dei provvedimenti sanzionatori previsti dalle disposizioni governative.
Nell’attuale emergenza sanitaria, le nuove modalità di pagamento delle pensioni hanno carattere precauzionale e sono state introdotte con l’obiettivo prioritario di garantire la tutela della salute dei lavoratori e dei clienti di Poste Italiane. In questa fase, ciascuno è pertanto invitato ad entrare negli uffici postali esclusivamente per il compimento di operazioni essenziali e indifferibili, in ogni caso avendo cura, ove possibile, di indossare dispositivi di protezione personale; di entrare in ufficio solo all’uscita dei clienti precedenti; tenere la distanza di almeno un metro, sia in attesa all’esterno degli uffici che nelle sale aperte al pubblico.
