Il Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Vieste ha firmato in data odierna, 27 marzo 2018, l’ordinanza che disciplina i lavori di escavazione presso l’imboccatura del porto di Rodi Garganico con contestuale ripascimento del litorale ad Est dell’approdo.
L’ordinanza segue la nota della Sezione Lavori Pubblici della Regione Puglia, con la quale è stata comunicata la definitiva ripresa dei lavori a seguito della relazione tecnica sulla procedura operativa di campionamento e caratterizzazione dei sedimenti di dragaggio del porto turistico di Rodi Garganico effettuata subito dopo la prima fase degli interventi che ha avuto termine qualche settimana fa.
Le operazioni, durante le quali saranno movimentati circa 45.950 m³ di sabbia, avranno inizio a partire dal prossimo 3 aprile 2018 con termine previsto il giorno 03 giugno 2018 e saranno eseguito dalla ditta INMARE di Termoli mediante l’impiego della Motodraga “CREI I” e del Motopontone “INMARE I”. Per tutta la durata dei lavori, è fatto divieto a qualsiasi nave, imbarcazione o natante, che non sia espressamente autorizzato dall’Autorità Marittima di entrare e/o uscire dal porto “Maria SS. della Libera” nella fascia oraria dalle ore 5.00 alle ore 19.00 e di navigare a meno di 200 metri dalle predette unità.