«L’olio del Sud è più pesante di quello ligure e, quindi, più acido». E tanto è bastato, dopo le parole di uno chef ospite della trasmissione Rai «Detto Fatto» perché l’assessore regionale pugliese Fabrizio Nardoni, partisse lancia in resta a difesa del pregiato prodotto del Tacco d’Italia. «Peccato – ha detto il titolare della delega alle Risorse Agroalimentari – che questo spot, fatto sulla rete di Stato nazionale, a favore delle produzioni liguri, non solo non corrisponda al vero, ma venga fatto in danno di regioni, come la Puglia ad esempio, che produce oltre il 50% di tutto l’olio italiano e che spesso lo stesso sia la fonte originaria e predominante di tanti oli, imbottigliati altrove, e spacciati per produzioni di altre regioni».
«L’olio del Sud e della Puglia costituisce una produzione vera, tangibile e per questo andrebbe considerato come patrimonio nazionale da preservare anche nella comunicazione» ha affermato ancora l’assessore Nardoni, che ha inviato questa mattina anche richiesta di rettifica alla trasmissione Rai condotta da Caterina Balivo. «In Puglia – ha specificato Nardoni – non soltanto produciamo e imbottigliamo in loco olio extra vergine d’oliva di altissima qualità e dai più svariati profili aromatici e gustativi frutto di produzioni reali e non di importazioni selvagge, ma da molti anni ormai siamo la patria incontrastata di pregiatissimi oli prodotti con metodo biologico. Crediamo che l’affermazione del bravo Vinciguerra (lo chef sott’accusa, ndr) sia stata fatta certamente non per dolo ma per scarsa conoscenza delle grandi eccellenze che caratterizzano le nostre produzioni. Vuoto di sapere che intendiamo colmare invitandolo proprio a cucinare nella stessa trasmissione un suo pregevole piatto utilizzando l’olio pugliese che considererà più appropriato per la preparazione» ha proseguito Nardoni. «Qualora dovesse incontrare qualche difficoltà per la selezione di un olio, allora sarà nostra cura invitarlo in Puglia per fargli conoscere il fantastico mondo dell’extravergine pugliese che da questa terra afferma e diffonde la qualità e il gusto italiano nel mondo» è stata la conclusione.
Acido? Cianna sol akkullà pa puglj
invidiosi della puglia
Ma lo cheh Vinciguerra lo sa che dalla Toscana la Liguria vengono nel GARGANO ha Prendere L ‘Olio si informa!!!! Sia lui che la RAI
associazioni di categoria, fatevi sentire non fate passare certi messaggi con il grande TUBO, senza riscontri.Denunciate.
Per me quello di olio non ne capisce una MAZZA!!!
Perche’ non si limita a cucinare, se sa farlo, anziche’ parlare di cose che non capisce un cazzo
tutta invidia …se lo sognano loro un olio come il nostro
il problema e` lui o chi gli permette di andare in rai a fare il saccente??
Secondo me si è soltanto sbagliato. probabilmente non sapeva cosa fosse di preciso l’acidità. neanche io lo sapevo e mi sono informata prima di partire in quarta. L’assessore regionale pensasse alle cose serie. http://www.georgofili.info/detail.aspx?id=734
….ma perche’….la liguria produce olio ex.verg. d’oliva????????
quanta ignoranza!!!!!
cosa c’entra la corposità di un olio con l’acidità????
da denuncia, direi!!!
Contrariamente a cosa si è detto nella trasmissione televisiva, l’olio del sud è di ottima qualità. Sia per il territorio che le per gli alberi – a maggior parte di essi – sono dei monumenti, per gli anni che hanno. Addirittura nella nostra regione Puglia, ci sono alberi millenari, proprio nel Gargano che producono già di per se olio DOP, cosa non ha la liguria e qualche altra regione che produce olio. Anzi, bisognerebbe dare il prezzo giusto alla qualità – che purtroppo – viene rappresentato ben poco a differenza della liguria ed altre regioni, anche per il lavoro che comporta per la produzione, spesso non si riesce a stare nelle spese.
…povero chef Vinciguerra…che vespaio ha sollevato…penso che quando si è in ” diretta ” può succedere di dire cose che non vorresti dire ……..io abito a sud e adoro pane, olio e sale. ma quando portavo il mio prezioso olio pugliese ai miei nonni di BG….dicevano che aveva un aroma troppo intenso, loro erano abituati a usare il burro….il lapsus dello chef può essere perdonato…
DETTO FATTO E’ UNA TRASMISSIONE SCANDALO DI CAZZARI ! L’ OLIO DI PUGLIA E’ MEGLIO DI UN MEDICINALE ! IL GRASSO LO HANNO NELLA TESTA QUEI CAZZARI DELLA RAI ! TUTTI PD !
Svake godine iz Puglia,Gioia del Colle, u Srbiju nosim bar 10 litara maslinovog ulja, ne zato sto ga u Srbiji nema,nego zato sto je iz Puglia najbolje! I svako ko ga je probao pita odakle je….mi ga u kuci obozavamo…
RAI TV DEL PD
e’ la rai acida E NOI PAGHIAMO A STI PEZZI DI M.
chi dice che l’olio della puglia è acido non conosce neanche comè ilsapore dell’olio
Con questo vogliono giustificare il prezzo dell’ olio ligure. Quattro volte superiore
Chi come me è nato in provincia di Taranto e lì cresciuto fino a 20 anni, per poi, nel corso della sua vita, (79 anni) conoscere le varie regioni con i loro vari olii, tutti buoni, può certamente e senza ombra di dubbio confermarvi, come minimo, che gli olii pogliesi non hanno nulla da invidiare a quelli liguri, del Garda, toscani, o altri.
Ma le olive che io vendo ai commercianti di trinitapoli dove vanno a finire? ( per quello che mi risulta ( toscana e Liguria ecc )e ci le pagano pure bene
Sicuramente lo chef viene pagato dal porcilaio della male informazione se`no`non gli avrebbero permesso di dire stronzate.