Entra in vigore oggi la legge salva-olio e scattano dal week end su tutto il territorio nazionale i controlli con una apposita task-force impegnata in una serie di blitz per smascherare l’extravergine fasullo negli scaffali di negozi, supermercati e discount. E’ quanto sottolinea la Coldiretti in riferimento alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale (il 31 gennaio) della legge destinata a introdurre una rivoluzione sulle tavole per il condimento più amato dagli italiani. Una legge sostenuta dalla senatrice Colomba Mongiello, prima firmataria, che oggi sottolinea il voto «unanime e bipartisan» da parte dei due rami del Parlamento.
«Ora lo Stato, gli imprenditori sani e i consumatori accorti – rileva la senatrice foggiana del Partito democratico – hanno tutti gli strumenti necessari ed utili a proteggere e valorizzare i nostri prodotti nel mercato globalizzato, innalzare e tutelare la qualità, affermare il diritto alla sicurezza».
La legge prevede l’introduzione in etichetta del termine minimo di conservazione a 18 mesi dalla data di imbottigliamento; nuovi parametri e metodi di controllo qualitativo per smascherare i furbetti dell’extravergine; l’introduzione di sanzioni in caso di scorretta presentazione degli oli di oliva nei pubblici esercizi; l’estensione del reato di contraffazione di indicazioni geografiche a chi fornisce in etichetta informazioni non veritiere sull’origine; sanzioni aggiuntive come l’interdizione da attività pubblicitarie per spot ingannevoli.