I sapori genuini e prelibati della cucina garganica potranno essere assaporati per tutto il mese di marzo dalla clientela di Eataly Bari.
Nel tempio dedicato da Oscar Farinetti all’enogastronomia e ai prodotti tipici del territorio, lo chef peschiciano Domenico Cilenti e il suo ristorante Porta di Basso sono già al lavoro per sedurre i palati in arrivo da tutta la Puglia e non solo. Una nuova soddisfazione per Cilenti, che da tempo esporta i piatti della Montagna del sole in tutto in mondo, anche tramite il collettivo pugliese di Food Sud System di cui fa parte insieme a Rosario Didonna, William Tespi ed altri apprezzati chef. Una scelta non casuale, quella del Porta di Basso per i ristoranti di Eataly del resto ventunesimo nella classifica dei migliori ristoranti pugliesi stilata per il 2014 dalla Guida de l’Espresso.
“La cucina è una passione di famiglia. Mia madre ha aperto il primo ristorante nel 1982 e lì ho iniziato a capire che quella passione per i fornelli era anche la mia”, spiega Cilenti. “Così, dopo aver terminato gli studi da geometra, ho deciso di seguire le orme materne. Ho iniziato facendo gavetta nei ristoranti di famiglia, fino al 1998, quando ho preso in gestione un ristorante nel quale però mi occupavo soltanto di acquisti e vendite. E’ stato nel 2003 che ho aperto un mio ristorante, Porta di basso, che nel giro di appena due anni è entrato in tutte le più importanti guide specializzate italiane ed estere”. La cucina di Cilenti, che nel 2008 è stato premiato come “miglior chef emergente del Sud Italia”, è tradizionale ma con accostamenti insoliti, nel nome della creatività. “Ho un bellissimo rapporto con la tradizione, ancora oggi mia madre mi aiuta ai fornelli. Senza tradizione la creatività non ha modo di esistere. Prima bisogna saper fare un buon piatto di spaghetti al pomodoro, poi con molto lavoro e passione si arriva a creare nuove pietanze, ma la base deve essere necessariamente tradizionale”.