Con determinazione n. 73 del 24 Luglio 2015 a firma del Presidente prof. Tito Michele Boeri, l’INPS ha disposto la riorganizzazione della Direzione provinciale di Foggia con la chiusura dell’Agenzia di Rodi Garganico e la sua contestuale trasformazione in Punto INPS
Secondo quando indicato nel documento, la riorganizzazione si sarebbe resa necessaria per esigenze di economicità della gestione, tenuto conto che le risorse oggi realmente disponibili presso l’Agenzia di Rodi Garganico ammontano a tre unità lavorative, numero non sufficiente a garantire l’intera gamma dei servizi propri del modulo “Agenzia”.
Il ridimensionamento della struttura comporterà l’apertura del Punto INPS per soli tre giorni a settimana, con l’utilizzo di unità lavorative provenienti dalle strutture della provincia di Foggia, a fronte di una riduzione delle spese annue totali stimabili in euro 15.679,95.
Non appena la determinazione presidenziale entrerà in vigore, la nuova Agenzia di riferimento per il bacino di utenza già servito dall’Agenzia di Rodi Garganico sarà l’Agenzia di San Severo.
Il Punto INPS – Il Punto INPS costituisce un’ulteriore articolazione dell’Istituto sul territorio, un modulo organizzativo INPS assimilabile ad uno “sportello avanzato” dipendente dall’Agenzia territoriale o interna della Direzione provinciale nel cui bacino di utenza insiste. Si tratta di una struttura “leggera” che può essere istituita in sinergia con altre Pubbliche Amministrazioni, al fine di realizzare maggiore economie di spesa e prossimità all’utenza.
Il Punto INPS è presidiato esclusivamente da personale dell’Istituto e rappresenta il punto di contatto tra la Direzione provinciale di riferimento e il cittadino, gestito di norma su prenotazione attraverso “Agenda Appuntamenti”, in giorni e fasce orarie predefinite ed adeguate al volume di accessi da parte del pubblico. Tale struttura può inserirsi in tessuti a bassa complessità territoriale o può essere rivolta a particolari fasce di utenza; in ogni caso, non ha una articolazione interna e il personale che vi opera, in numero variabile rispetto alle esigenze del territorio e alla disponibilità della sede da cui dipende, si contraddistingue per flessibilità ed interoperabilità nell’azione.
Garantisce servizi di prima accoglienza e servizi a ciclo chiuso ed eroga, secondo logiche di “tempo reale”, quei prodotti e servizi che hanno un impatto immediato sul bisogno dell’utente sulla base di una analisi della domanda del territorio di riferimento.
Chiudesse anche il comune
Quello è chiuso da oltre 3 anni!
Lo sapevamo da tempo,purtroppo questa è la politica dell’accertamento degli uffici…
andate a zappare la terra.. tanto nn sapete fare un c….””’
Il comune è chiuso per manifesta incapacità amministrativa