Appuntamenti liturgici dal 29 aprile al 5 maggio 2019

Ogni volta che apparve agli apostoli Cristo, dopo aver vinto la morte, augurò la pace, sapendo quanto tutti loro la desiderassero. Nel conferire agli apostoli il potere di rimettere i peccati, Cristo ha portato la pace nell’anima inquieta dell’uomo.

L’anima creata da Dio ha nostalgia di Dio. La pace con Dio è il fondamento della pace tra gli uomini. Liberato dalla schiavitù del peccato, l’uomo è in pace, ha l’anima in festa, in pace. La pace regna sui cuori puri. È partendo dalla pace interiore, quella del cuore, appoggiandosi ad essa, che si può stabilire la pace esteriore: in famiglia, fra vicini, in seno alla Chiesa, tra i popoli. Dio chiama tutti gli uomini ad unirsi al suo popolo unico. Il suo desiderio, che è di riunire tutti gli uomini in seno ad un’unica comunità per salvarli, è già espresso nell’Antico Testamento.

Gli Ebrei capirono di essere un popolo unico nella lontana notte di Pasqua in cui Dio li separò dagli Egiziani ed indicò loro la Terra promessa. La Pasqua viene per ricordare questo avvenimento alle generazioni successive: in questo giorno ogni ebreo ha il sentimento di essere di nuovo condotto fuori dall’Egitto per essere salvato. Allo stesso modo, il nuovo popolo di Dio è nato il giorno di Pasqua, quando la concordia eterna fu rinnovata e suggellata dal sangue del Figlio di Dio. Questo popolo creato da Cristo è precisamente la Chiesa.

DOMENICA 28 APRILE (bianco)

+ II DOMENICA DI PASQUA
Liturgia delle ore propria

At 5,12-26; Sal 117; Ap 1,9-11a.12-13.17-19; Gv 20,19-31
Rendete grazie al Signore perché è buono: il suo amore è per sempre

Ore 08,30 Santa Messa Chiesa San Pietro

Ore 10,30 Santa Messa Santuario

Ore 11,15 Don Antonio incontra i genitori dei ragazzi di 3ª e 4ª Elementare e 3ª Media

Ore 18,30 Santa Messa Santuario

Ore 19,15 Don Antonio incontra i giovani

LUNEDÌ 29 APRILE (bianco)

S. CATERINA DA SIENA
patrona d’Italia e d’Europa
Festa – Liturgia delle ore propria

1Gv 1,5 – 2,2; Sal 102; Mt 11,25-30
Benedici il Signore, anima mia

Ore 18,30 Santa Messa Santuario
MARTEDÌ 30 APRILE (rosso)

Liturgia delle ore seconda settimana
S. Pio V – memoria facoltativa

At 4,32-37; Sal 92; Gv 3,7-15
Il Signore regna, si riveste di maestà

Ore 18,30 Santa Messa Santuario
MERCOLEDÌ 1 MAGGIO (bianco)

Liturgia delle ore propria

S. Giuseppe lavoratore – memoria facoltativa
Gen 1,26 – 2,3 opp. Col 3,14-15.17.23-24; Sal 89; Mt 13,54-58
Rendi salda, Signore, l’opera delle nostre mani

Ore 16,00 Ritiro bambini Prima Comunione al Convento

Ore 19,00 Santa Messa al Convento con i genitori e agape fraterna

Ore 18,30 Santa Messa al Santuario

GIOVEDÌ 2 MAGGIO (bianco)

Liturgia delle ore seconda settimana

S. Atanasio – memoria
At 5,27-33; Sal 33; Gv 3,31-36
Ascolta, Signore, il grido del povero

Ore 18,30 Santa Messa Santuario
VENERDÌ 3 MAGGIO (rosso)

SS. FILIPPO E GIACOMO
Festa – Liturgia delle ore propria

1Cor 15,1-8a; Sal 18; Gv 14,6-14
Per tutta la terra si diffonde il loro annuncio

Primo venerdì del mese – Chiesa San Pietro

Ore 9-12 Esposizione del SS. Sacramento e adorazione

Ore 18,30 Santa Messa presso la cappellina del convento e adorazione eucaristica

Ore 19,30 Confessione genitori bambini Prima Comunione Corso A (Santuario)

SABATO 4 MAGGIO (bianco)

Liturgia delle ore seconda settimana

At 6,1-7; Sal 32; Gv 6,16-21
Su di noi sia il tuo amore, Signore

Ore 15,00 Prove Prima Comunione Corso A e confessioni Bambini (Santuario)

Ore 16,00 Incontri di catechismo classi prima e seconda media (Suore)

Ore 17,00 Incontri di catechismo classe quinta elementare (Suore)

Ore 18,30 Santa Messa Santuario segue preghiera Comunità Gesù ama

DOMENICA 5 MAGGIO (bianco)

+ III DOMENICA DI PASQUA
Liturgia delle ore terza settimana

At 5,27b-32.40b-41; Sal 29; Ap 5,11-14; Gv 21,1-19
Ti esalterò, Signore, perché mi hai risollevato

Ore 08,30 Santa Messa Chiesa San Pietro

Ore 10,30 Raduno a San Pietro bambini e genitori Prima Comunione corso A

Ore 11,00 Santa Messa Santuario

Ore 16,45 Partenza per Vieste da piazza P. Pio e Celebrazione in Cattedrale animata dalla nostra comunità

Ore 18,30 Santa Messa Santuario

Vangelo (Gv 20,19-31: Otto giorni dopo venne Gesù)

+ Dal Vangelo secondo Giovanni

La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, stette in mezzo e disse loro: «Pace a voi!». Detto questo, mostrò loro le mani e il fianco. E i discepoli gioirono al vedere il Signore.
Gesù disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anche io mando voi». Detto questo, soffiò e disse loro: «Ricevete lo Spirito Santo. A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati».
Tommaso, uno dei Dodici, chiamato Dìdimo, non era con loro quando venne Gesù. Gli dicevano gli altri discepoli: «Abbiamo visto il Signore!». Ma egli disse loro: «Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il mio dito nel segno dei chiodi e non metto la mia mano nel suo fianco, io non credo».
Otto giorni dopo i discepoli erano di nuovo in casa e c’era con loro anche Tommaso. Venne Gesù, a porte chiuse, stette in mezzo e disse: «Pace a voi!». Poi disse a Tommaso: «Metti qui il tuo dito e guarda le mie mani; tendi la tua mano e mettila nel mio fianco; e non essere incredulo, ma credente!». Gli rispose Tommaso: «Mio Signore e mio Dio!». Gesù gli disse: «Perché mi hai veduto, tu hai creduto; beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!».
Gesù, in presenza dei suoi discepoli, fece molti altri segni che non sono stati scritti in questo libro. Ma questi sono stati scritti perché crediate che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio, e perché, credendo, abbiate la vita nel suo nome.

Parola del Signore.

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