I Comuni pugliesi che si affacciano sul mare Adriatico, già schieratisi in passato contro le attività di prospezione prima e ricerca di idrocarburi sui fondali marini poi, si stanno riorganizzando in vista dell’udienza della Corte costituzionale sull’ammissibilità dei referendum. Il sindaco di Manfredonia sta consultando i suoi colleghi di Polignano, Tremiti e Otranto, per scendere in piazza già sabato. E martedì, davanti al palazzo sede della Corte Costituzionale, manifestazione contro le trivelle e per la tutela del mare e delle coste.
L’appello è dell’ex presidente del Consiglio regionale, Onofrio Introna. “Nell’apprendere del rinvio (a martedì 19 gennaio) dell’esame dei referendum No Triv da parte della Corte Costituzionale – spiega Introna – voglio ricordare al Ministro Guidi, che le prospezioni sono il presupposto per le successive trivellazioni e che, quindi, la precisazione dell’autorevole rappresentante del Governo nazionale non può affatto rassicurarci. «Sarebbe stato buona norma per il Ministero dell’Economia osservare una moratoria di tutte le iniziative legate alla ricerca e sfruttamento di idrocarburi. Ci aggiorniamo intanto a martedì 19, in piazza del Quirinale, preparando intanto l’assemblea pubblica che il Comune di Manfredonia ha dato la disponibilità ad ospitare».
Distrugeteli sti bastardi senza PIETÀ come fanno loro con il POPOLO
No, Mario, non ci importa distruggerli; vivano pure (magari come topastri di fogna): a noi importa innanzitutto e soprattutto che non avvenga questo misfatto!