Pecorella: “In un anno abbiamo contribuito a liberare il territorio da decine di manufatti abusivi”
Precisamente 46, dei quali 36 già eseguiti e altri 10 da eseguire. Il tutto è stato possibile grazie ai 500mila euro che il Parco ha ottenuto dal Ministero dell’Ambiente su richiesta, della Procura della Repubblica di Foggia. Il tribunale, dal canto suo, ha messo a disposizione un ufficio ad hoc che si occupa di demolizioni e che impiega magistrati, agenti di polizia municipale e del Corpo Forestale dello Stato.
Dei manufatti abusivi abbattuti, su ordine della procura arrivato a seguito di condanne divenute definitive per violazione della legge urbanistica e antisismica, 14 tipologia Bungalows in legno e basamenti in calcestruzzo, sono stati smantellati nell’Isola di Varano nel territorio di Cagnano Varano; 8 quelli abbattuti a Vieste, uno in via Federico di Svevia consistente in un deposito in muratura e copertura in lamiera, sette quelli in zona San Lorenzo. Tutte tensostrutture con struttura in pali zincati e copertura in teli plastificati e manufatti in muratura; 5 a Peschici: quattro tra fabbricati e manufatti in lamiera e murature in località “Pietro della Madonna”, l’altro abbattimento “una scalinata esterna in cemento armato in via Borgo Nuovo; 6 a Mattinata, tutti manufatti in muratura ubicati in zona “Funni”; tre quelli buttati giù a Monte Sant’Angelo in località Scannamutieri consistenti in un fabbricato con struttura intelaia in cemento armato e solai in latero cemento e manufatti in muratura.
Dove? Perché non vengono da queste parti?