Dopo il vertice con il sindaco di Foggia e gli incontri con le varie amministrazioni locali per fare il punto della situazione sul fronte della cantieristica, presso la Confindustria di Foggia si è svolto un incontro con le organizzazioni sindacali di categoria promosso dall’Ance, l’associazione nazionale costruttori edili. Sblocca Capitanata infatti è l’iniziativa unitaria del settore edile della provincia di Foggia per cercare una risposta possibile alla perdurante crisi del comparto delle costruzioni, peraltro attestata dai dati della Cassa Edile sulle masse salariali.
È quanto deciso appunto nell’incontro tenutosi in Confindustria Foggia tra il Presidente di Ance Foggia, Gerardo Biancofiore ed i segretari provinciali di Feneal Uil – Iuri Galasso, Filca Cisl – Urbano Falcone e Fillea Cgil- Giovanni Tarantella. Un incontro teso a programmare le attività congiunte della categoria per i prossimi mesi, a cominciare dall’istituzione di un tavolo permanente che dovrà rafforzare l’impegno del settore su più fronti, con l’obiettivo di rilanciare attività imprenditoriali ed occupazione. Al centro delle prime iniziative vi sono gli incontri specifici con Comuni ed altri Enti di spesa per dar corso a quei lavori bloccati da questioni burocratiche o mancanza di finanziamenti, questioni in riferimento alle quali è opportuno rafforzare l’interlocuzione di imprese e sindacati con la parte politica, nel rispetto reciproco di ruoli ed autonomia di ciascuno, ma con l’obiettivo di porre nella giusta ottica il comparto delle costruzioni, meritevole di maggiore considerazione anche sulla questione della tassazione comunale dei beni merci.
Ribadita inoltre la necessità della istituzione della Stazione Unica Appaltante quale risposta efficace ed efficiente alle esigenze di trasparenza, celerità ed economicità dei lavori pubblici, come pure un incontro con il commissario regionale sul dissesto idrogeologico divenuto di grande attualità dopo i tragici eventi alluvionali del Gargano. L’adesione alla stazione unica appaltante, approvata dalla Provincia ormai due anni fa per le opere di propria competenza, ha registrato anche l’adesione di alcuni comuni, tra grandi e piccoli, come quello dì Carpino, Rodi Garganico e di Lucera. Su questo fronte si attende anche Foggia, come promesso in campagna elettorale.