“Buoni spesa in cambio di rifiuti ”, o se si preferisce,”Più ricicli, più guadagni”: questa l’idea alla base di Ricicla e vinci al Centro di Raccolta, la campagna promossa dal Comune di San Giovanni Rotondo.
Il progetto si svolgerà nei mesi di maggio e giugno e si basa su un’idea originale quanto semplice: tutti i cittadini di San Giovanni Rotondo che conferiranno rifiuti di vario genere presso il centro di raccolta comunale Pontone Longo, riceveranno un’apposita scheda-punti dove applicare timbri relativi a quantità e tipologia del rifiuto. Ogni punto corrisponde a 1 euro e la somma dei punti, cioè degli euro accumulati, si convertirà in buoni spesa spendibili presso i supermercati della città che hanno aderito all’iniziativa (Conad, Eurospar, Sisa, Di Meglio E Punto Si). I rifiuti ammessi alla raccolta sono vetro, carta, plastica, lattine, alluminio.
L’iniziativa, presentata pochi giorni fa, è il risultato della collaborazione tra il Comune e la Lombardi Ecologia e ha come partner lo sportello Energia-Ambiente della Confcommercio di San Giovanni Rotondo. Non è la prima del genere, un’analoga raccolta punti si fa già da circa un anno a Locorotondo.
E incontra il favore dei cittadini, se non altro perché dà un riscontro immediato dell’impegno a separare i rifiuti e andare a conferirli. Ma diciamo più in generale che i comuni pugliesi stanno investendo molto in campagne di sensibilizzazione e realizzazione di appositi centri di raccolta; l’ultimo in ordine di tempo è quello di Rutigliano, leggi A Rutigliano un sofisticato centro di raccolta. Insomma, i comuni pugliesi sentono sempre più l’appeal dell’essere “ricicloni”.
«Un’ iniziativa intelligente, di un espediente per far comprendere a tutti che il rifiuto ha un valore economico tangibile e che va trattato non come rifiuto ma come risorsa»- afferma il Dirigente del Settore Ambiente del Comune di San Giovanni Rotondo Ing. Benedetto Di Lullo. Sulla stessa lunghezza d’onda il Direttore Tecnico della Lombardi Ecologia Ing. Vincenzo Gadaleta, – che precisa: «In questo modo possiamo consolidare il concetto di rifiuto come “materia prima seconda”, in grado di avere ancora un valore economico ed ecologico». «L’obiettivo è consentire alle attività commerciali della città di cogliere un’opportunità di promozione e allo stesso tempo di partecipare al miglioramento dei servizi cittadini», sostiene il Prof. Francesco Di Cosmo, Responsabile Sportello Energia Ambiente- Confcommercio- San Giovanni Rotondo. Chissà che San Pio non faccia il miracolo di far diventare il paese che lo ha accolto il comune più virtuoso d’Italia.